L’utilizzo di materiali non sostenibili sta creando parecchi problemi a livello globale. Il legno delle foreste tropicali viene utilizzato per creare prodotti che rendano le nostre vite più confortevoli, come i mobili. La continua crescita nell’uso di prodotti a base di legno sta causando la drastica diminuzione della copertura forestale mondiale, scesa al minimo storico del 30%. La deforestazione può portare ad un ulteriore degrado del suolo, il quale causa desertificazione attraverso la perdita della capacità della terra di immagazzinare acqua.
Nonostante il legno sia una risorsa rinnovabile, la domanda attuale supera il tempo necessario per la ricrescita degli alberi. Come rimediare? In termini di arredamento, optando per prodotti di seconda mano, oggetti d’antiquariato o arredi realizzati con legno di recupero.
Acquisto di mobili in legno all’insegna della sostenibilità
Ricerca di mobili di seconda mano o di antiquariato: è possibile trovarli tenendo d’occhio negozi dell’usato, annunci pubblicitari e, più recentemente, i social media. Le pagine di Facebook per opportunità di acquisto e vendita locali promuovono il riciclaggio e il riutilizzo, consentendo alle persone di pubblicare le cose che vogliono vendere. Molti rivenditori di arredi di seconda mano hanno anche siti Web dove mostrano gli articoli in vendita.
Optare per mobili realizzati con legno di recupero: questa tipologia di mobili ha un aspetto rustico. Molti negozi specializzati sono presenti online ed offrono set da pranzo e panche fatte con legno di recupero.
Cercare quelli con la certificazione del Forest Stewardship Council: quando si acquistano nuovi mobili presso normali negozi, la maggior parte delle etichette indicano che sono realizzati in legno proveniente da foreste rigenerate. Il legno di queste foreste proviene da alberi abbattuti da 5-10 anni, i quali sono già stati sostituiti da altri.
Scegliere il giusto mix
Oltre al legno utilizzato, l’arredamento è spesso un mix di materiali che devono essere esaminati in termini di sostenibilità. I tessuti per mobili sono spesso realizzati con trame di cotone o lana trattate con sostanze chimiche. Ciò può essere sostituito con materiali più sostenibili. Ad esempio, i tessuti di iuta e di canapa stanno diventando molto popolari. Il Rattan, palma rampicante con fusto sottile e flessibile che cresce abbondantemente in molti luoghi del mondo, è spesso utilizzata per realizzare i sedili delle sedie, le testate e le pediere dei letti.
Acquistare mobili dai molteplici usi
Il concetto si basa su una serie di idee, ma soprattutto sul riciclaggio e sull’uso prolungato. In termini di riciclaggio, un mobile che sta per essere scartato può essere riutilizzato per costruire altri pezzi. L’idea di un uso prolungato è la progettazione concettuale del mobile per avere molteplici usi. Ciò è molto pratico per mobili destinati ai bambini, che hanno al massimo alcuni mesi di utilità. Se i mobili possono essere progettati considerando le varie fasi dello sviluppo di un bambino, dureranno per un paio di anni.