Cos’è un design eclettico? È quel particolare aspetto inglese che si evolve man mano che case e mobili vengono tramandati di generazione in generazione e viene poi arricchito e arricchito nel corso di molti anni. Una casa in cui ci sono periodi di mobili, materiali e colori contrastanti, tende ad apparire molto più dinamica e coinvolgente di quella in cui tutto è coordinato.
L’uniformità nel design può apparire sia inventata che senz’anima. La troppa “perfezione” è noiosa. Gli interni che sono meticolosamente pianificati non possono svilupparsi e crescere con le persone che vivono in essi e spesso finiscono per essere sterili. Una casa minimalista contemporanea è troppo rigida, mentre la biodiversità è una monocultura e un design eclettico molto più interessanti, con una vitalità che consente di assorbire il cambiamento e di evolversi.
Dal punto di vista del designer, l’aspetto eclettico può essere uno stile di design deliberato o il risultato della cura della collezione esistente e diversificata di mobili e opere d’arte di un cliente. Può essere più una sfida che ricominciare da capo, ma è anche molto più interessante. Ma come si devono mescolare con successo stili, periodi, materiali e colori? La breve risposta è coraggio e sicurezza, senza mai dimenticare la necessità di equilibrio e conforto.
Mettere insieme mobili che provengono da periodi completamente diversi e che rendono il contrasto ovvio e poco dispiaciuto. È più facile farlo se si rinforza il contrasto scegliendo quelli realizzati con materiali diversi. Ad esempio, si potrebbe posizionare un tavolo contemporaneo in acciaio e vetro accanto a una sedia antica. Molti commercianti di antiquariato mescolano pezzi antichi e contemporanei, facendo attenzione a mantenere un equilibrio. Il risultato potrebbe essere elettrizzante.
Una tavolozza di colori sobri e uniformi può essere bella e armoniosa ma può anche mancare della scintilla. Un modo semplice per aggiungere un po’ di vita a uno schema è quello di guardare la prima scelta dei colori sulla tavolozza e quindi introdurre gli accenti di quelli complementari di fronte a loro. Il contrasto ravviverà immediatamente la tavolozza. Tuttavia, non bisogna lasciarsi trascinare troppo, poiché la scelta dei colori può anche essere un modo utile per unire stili diversi di mobili e arte.
Per creare un interno eclettico vibrante e di successo, le cose non devono corrispondere, ma bilanciare e contrastare. Quindi, mettere il morbido con il duro, il lucido con l’opaco, il luminoso con il noioso, il Rococò con il postmoderno. Praticità e comfort sono aspetti importanti di qualsiasi design ed entrambi possono dare un aspetto eclettico. Le sedie e i divani moderni sono spesso più comodi per sedersi o sdraiarsi rispetto a quelli d’epoca; tuttavia molte sedie da scrivania d’epoca sono ancora abbastanza pratiche.
In definitiva, l’eclettismo non ha regole. Un interno eclettico di successo dovrebbe riflettere le vite e il gusto delle persone che vi abitano. Ciò, di per sé, aiuterà lo schema a rimanere insieme e ad avere un senso.