Il carrello portavivande finisce fin troppo spesso tra le futilità della casa e proprio per questo, oggi, vorremmo ridargli la giusta importanza che merita. Vediamo tutte le buone ragioni per cui il averne uno e, soprattutto, come valutarne l’acquisto.
Più spazio d’appoggio in cucina
Il carrello d’appoggio in cucina è sempre utile, soprattutto quando hai ospiti e ti serve più spazio per preparare i tuoi piatti. Perfetto per tagliare o lasciare impasti a riposare il carrellino portavivande diventa l’alleato di tutte le preparazioni. Durante il giorno, invece, si trasforma in un appoggio mobile per dare un tocco di stile all’arredo. Ne troverai di ogni forma e misura proprio per trovare spazio aggiuntivo d’appoggio in quegli angoli che, per varie ragioni, restano vuoti e inutilizzati.
Un angolo bar da soggiorno
Arrivano gli ospiti e ti tocca fare la spola tra cucina e soggiorno per portare bicchieri, bottiglie, stuzzichini e altre utilità. Con il carrello, invece, porti tutto quello che ti serve sui ripiani e sparecchi in un baleno, con un viaggio solo.
In questo modo eviti di lasciare soli i tuoi ospiti troppo a lungo e, soprattutto, li tieni alla larga dalla cucina dove sono soliti appostarsi quando la serata inizia a diventare noiosa. Considera che il carrello è perfetto anche come tavolino da appoggio per riporre una bella lampada, un soprammobile o lo svuota-tasche per chiavi e altri accessori.
Tocco di classe in sala da pranzo
Idem per la sala pranzo. Il carrello portavivande è il tocco di classe che farà invidia agli ospiti perché funge da porta oggetti o da pratico trasporto per piatti e altri utensili. Nelle sale da pranzo il carrello diventa anche un mobile originale e diverso dai soliti in cui poggiare le tue migliori bottiglie di distillati e mettere in mostra la tua bella collezione di bicchieri da degustazione.
Per le cene all’aperto
Con la bella stagione cenare all’aperto, fuori casa, diventa un must soprattutto per chi ha terrazze o giardini. Anche in queste occasioni fare avanti e indietro con le pietanze non è il massimo della comodità, senza contare che l’imprevisto è sempre dietro l’angolo.
Per le coccole al mattino
Se vuoi fare una dolce sorpresa al tuo lui o alla tua lei il carrello è l’alleato perfetto. Per cosa? Ma è ovvio: per portare a letto una colazione da favola e cominciare la giornata con amore e dolcezza! Lo stesso vale per quando qualcuno della famiglia è malato e non è molto in vena di alzarsi dal letto.
In questo caso il carrellino porta vivande ti permetterà di portare camera qualcosa di buono da sgranocchiare nella speranza che il tuo caro possa tornare presto in forma.
Trova quello più adatto al tuo stile
I carrellini hanno due o tre piani e possono essere semplici o suddivisi in scomparti. Per questo la prima cosa da fare è decidere se te ne occorre uno accessoriato da utilizzare come appoggio aggiuntivo oppure uno di servizio, da utilizzare per trasportare utensili e portate con praticità.
Una volta stabilite le caratteristiche ideali soffermati sui materiali e sulla capacità di trasporto in base alle ruote. Chiaramente un modello di buona fattura sarà robusto e pratico da spostare e, soprattutto, dispone di ruote rotanti adatte a sterzare senza far cadere le cose che poggerai sui ripiani.
Infine valuterai lo stile che si dovrà abbinare al resto dell’arredo. Anche in questo caso la finalità d’uso determina l’aspetto estetico del carrello perché troverai modelli eleganti, adatti a bottiglie e bicchieri, e modelli più rustici, ideali per cucina e giardino.
Quanto costa un carrello portavivande?
Per fare un buon acquisto considera una spesa di almeno cinquanta euro anche se i più eleganti e raffinati possono costare qualcosina in più. Li trovi ovunque, sia online che nei negozi d’arredamento e potrai sbizzarrirti tra forme, colori e funzioni scegliendo quello che più si avvicina al tuo ideale d’arredo.