Lo stile minimal è tra i trend d’arredo più apprezzati di quest’ultimo periodo. Infatti, è in grado di esprimere sensazioni piacevoli e rispondere alle esigenze di comfort e relax senza tanti fronzoli.
Lo stile minimal, al contrario di quello che molti erroneamente pensano non è un arredo freddo e spoglio. Anzi, esalta la bellezza strutturale di una casa con il minimo sforzo e il massimo del gusto estetico. Inoltre, trasmette un’incredibile sensazione di armonia in grado di rendere l’ambiente confortevole e accogliente. Ecco un’utile guida completa di 4 consigli utili per arredare ogni ambiente della casa in stile minimal.
Stile minimal: come arredare gli ambienti di casa?
Per arredare una casa in stile minimal e non lasciare nulla al caso è bene seguire alcuni accorgimenti riguardanti le caratteristiche e le peculiarità di questo stile. Ciò per declinarle al meglio e in maniera armonica in tutti gli ambienti di casa, dalla zona giorno, con living e cucina, fino alla zona notte.
1. Le caratteristiche dello stile minimal
Questo stile è entrato a far parte delle tendenze d’arredo grazie alle sue linee semplici e pulite, agli arredi essenziali e ai colori neutri, in grado di rendere gli spazi più ampi e luminosi. Inoltre, si contraddistingue per un alto grado di personalizzazione. Non a caso può essere declinato come più si desidera, secondo i propri gusti estetici. Lasciandosi ispirare da stili, tra loro differenti, è possibile realizzare ambienti organizzati, ordinati, ampi e ariosi.
Colori e materiali
Anche la scelta dei materiali e dei colori è di fondamentale importanza. È bene prediligere, quindi, materiali naturali privi di sostanze dannose per la salute dell’uomo e di per sé resistenti. L’importante è che creino una certa continuità visiva in tutto l’ambiente.
I benvenuti, in una casa dallo stile minimal, sono:
- Il legno in grado di trasmettere calore, sia per la pavimentazione, sia per i mobili.
- Il vetro e il metallo, lisci, solidi e riflettenti.
- Tessuti naturali, morbidi e facili da lavare in colorazioni neutre.
Infatti, è bene che i colori siano neutri, dal bianco a tutte le gradazioni di grigio. Queste tinte contribuiscono alla creazione di un ambiente sobrio e ordinato tipicamente minimal. Per un effetto di contrasto, invece, è bene inserire una nota di colore giocando con le geometrie. In questo modo si contribuisce a rendere l’ambiente essenziale.
2. L’arredo minimal in soggiorno
Chi desidera arredare il proprio soggiorno in stile minimal deve tener in considerazione che in questo tipo d’arredo si prediligono spazi ampi e aperti. Infatti, è necessario inserire nella zona living solo lo stretto indispensabile. Quindi, un divano, una libreria e un tavolo. Infatti, nell’arredo minimal cucina e soggiorno si fondono in un unico spazio aperto in cui facilmente ci si può rilassare sul divano, e allo stesso tempo passare piacevoli momenti conviviali intorno al tavolo.
In soggiorno per riuscire a filtrare la luce è necessario optare per tende leggere, a pannello o a rullo, essenziali e allo stesso tempo estremamente funzionali.
3. Stile minimal in cucina
Una cucina dallo stile minimalista, sia che si trovi in un open space, sia che si trovi separata dal soggiorno, si contraddistingue per la sua eleganza e praticità, favorita anche dall’utilizzo di superfici lisce e metalliche.
L’ideale, per chi ha abbastanza spazio, è installare una cucina ad isola. Tipologia che permette di vivere questo ambiente senza nessun ostacolo e impedimento. Invece, chi non dispone di spazio a sufficienza può optare per una cucina a scomparsa. Questa tipologia di cucina si chiude all’occorrenza, e dopo essere stata utilizzata scompare alla vista dietro due ante, in modo che l’ambiente appaia sempre ordinato.
Inoltre, in una cucina minimal non può mancare il top in acciaio, magari su un mobile contenitore bianco o nelle essenze naturali del legno per un risultato di prestigio e sciccoso.
4. La camera da letto minimal
Anche l’arredo di una camera da letto in stile minimal deve essere estremamente essenziale. Quindi, tutto ciò di cui si necessita per arredarla non è nient’altro che:
- Un letto dalla struttura semplice e robusta in legno o metallo.
- Delle abat-jour da posizionare su delle mensole che fungono da comodini.
- L’armadio. Chi ha abbastanza spazio a disposizione può scegliere una cabina armadio. Mentre, chi non ha spazio a sufficienza può attrezzare una parete con mensole e appendiabiti a vista.
Infine, per ottimizzare gli spazi e rendere funzionale la camera da letto è possibile inserire una piccola seduta o un pouf vicino alla finestra per creare un accogliente angolo lettura.
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