La presenza di un terrazzo aumenta il valore e lo spazio di un immobile, ma si sa che dal momento in cui si è in possesso di uno spazio esterno bisogna anche avere cura di abbellirlo e personalizzarlo sulla base dei gusti, della personalità e delle ambizioni di chi lo abita. Gli stili da seguire per arredare un terrazzo sono svariati: c’è il moderno, il minimal, il giapponese, l’etnico e il rustico.
C’è però da dire che nonostante lo stile possa inevitabilmente cambiare, per quel che riguarda terrazzi e balconi abbiamo degli elementi per così dire “immortali”, cioè che vanno bene in qualsiasi tipo di ambiente. Pensate per esempio alle tende da sole, ai fiori, alle piante, alle lampade da balcone e ai vasi luminosi, a tutti quegli elementi che in poche parole tendono ad arricchire l’ambiente e a rendere quanto più magica e avvolgente l’atmosfera!
Per cui indipendentemente dallo stile a cui deciderete di ispirarvi, sappiate che per quanto riguarda la scelta di questi “accessori” avrete comunque carta bianca.
Tornando all’arredamento vero e proprio, invece, tenete conto del fatto che alla fine su un balcone o su una terrazza ci si mettono sempre gli stessi pezzi di arredo: un tavolo con sedie, o un tavolo con poltrone o divani da esterni è per così dire una parte irrinunciabile di un ambiente outdoor. Del resto senza un tavolo con sedie attorno, come mai potremmo godere dell’aria fresca della sera con tutti i comfort del caso, od organizzare una cena con amici e parenti?
Se disponete di maggiore spazio, oltre al tavolo con sedie potete poi prevedere l’inserimento di qualche lettino per prendere il sole durante le giornate estive; e se avete figli al seguito potrebbe starci bene un tavolo da ping pong anche solo per permettere ai ragazzi di divertirsi all’aria aperta! Un elemento che fareste poi bene a valutare è il gazebo, ottimo anche per chi non può contare su grandi spazi (dato che si sviluppa in altezza) e se vogliamo quasi irrinunciabile per fare ombra sull’area ricreativa: in fondo, chi sopporterebbe mai di mangiare o sorseggiare un drink al tavolo con 40 gradi sulla testa?