Come posizionare le piante in casa?

Una tendenza nata negli ultimi anni è quella che vede sempre più interior designer arredare gli interni con le piante. Infatti, sempre più in voga è anche lo stile urban jungle che i grandi appassionati del verde lo usano in ogni stanza possibile. Tuttavia, oltre ad essere una questione di stile, prendersi cura delle piante aiuta a rilassarsi e a concedersi qualche attimo in contatto con la natura.

Posizionare le piante in casa è una tendenza che piace sempre di più! Tuttavia, chi desidera farlo è bene che consideri alcune semplici regole per capire dove metterle in modo che siano anche ottimi elementi decorativi. Oggi, grazie alla varietà di specie capaci di prosperare a diverse condizioni di luce e umidità è possibile inserire piante da interno in qualsiasi stanza dell’abitazione. Però, come anticipato, bisogna sapere come posizionare le piante in casa! Ciò è utile sia a una corretta manutenzione delle diverse piante, sia a una giusta scelta estetica.

Come posizionare le piante in casa: soluzioni per tutte le stanze

Nel salotto e in camera da letto, per esempio, è possibile inserire piante a foglie larghe e a ventaglio e posizionarle accanto ai divani o al letto. Invece, in cucina benvenute sono le piante aromatiche che rinfrescano la zona dedicata ai fornelli con i loro profumi. Infine, in bagno per sfruttare al meglio lo spazio è bene posizionare le piante sopra i pensili, o pensare ad una soluzione a caduta dal soffitto.

Come posizionare le piante in casa: principi di design

Chi desidera arredare con le piante in casa è importante che segua alcuni semplici principi di design. Prima di ogni altra cosa è necessario decidere in che modo arredare la stanza. Per un effetto jungle le piante devono essere posizionate in qualsiasi spazio a disposizione. Tuttavia, è possibile limitarle anche solo ad alcuni angoli, come una nicchia, una serra sul balcone, o all’ingresso.

In ogni caso, di fondamentale importanza è capire quale sia il miglior modo per renderle parte integrante dell’arredo e della decorazione dell’appartamento, tenendo in considerazione le loro caratteristiche vitali.

Come scegliere le piante?

Prima di capire come posizionare le piante in casa è importante sapere quali sono le caratteristiche che contraddistinguono quel particolare tipo pianta scelto e se il contesto in cui lo si vuole inserire è adatto. Ci sono alcune piante, la peperomia e la palma della fortuna, che stanno bene in qualsiasi tipo di appartamento, anche quelli con poca luce. Invece, l’aloe e la begonia si adattano anche ad ambienti molto umidi come il bagno. Mentre, piante come lo Spathiphyllum e il Pothos tollerano bene anche alte temperature. E le piante grasse sono ideali per chi non ha un ottimo pollice verde o passa molti giorni fuori casa, perché molto resistenti.

In generale, nonostante le piante provenienti dalle foreste siano particolarmente adatte per essere posizionate negli angoli dove arriva poca luce, ancora oggi non esiste una pianta che possa essere posizionata in una stanza completamente senza finestre.

1 Come posizionare le piante in salotto?

Per capire come posizionare le piante in salotto, prima di ogni cosa è necessario valutare lo spazio a disposizione. In un salotto abbastanza ampio è possibile inserire piante caratterizzate da foglie di grande formato. Invece, se il salotto è piccolo è possibile pensare di posizionare delle piante grasse sul tavolino, o scegliere delle piante rampicanti da posizionare sulle mensole dietro il divano, o sulla libreria. Il consiglio è quello di scegliere piante che migliorano la concentrazione e favoriscono la creatività, specie se si è soliti leggere un buon libro sul divano.

2 Posizionare le piante in cucina: i consigli per non sbagliare

Rispetto al salotto, la cucina è un ambiente sottoposto a continui sbalzi di temperatura e cambi di umidità. Pertanto, in questo ambiente è necessario posizionare le piante in alto, sulle mensole o addirittura sui pensili, lontane dai fornelli. Tuttavia, per chi desidera allestire un angolo verde sul piano di lavoro, può riporre in una cassetta diverse piantine aromatiche. Dal basilico, all’origano tutte le piante aromatiche sono resistenti e non hanno bisogno di particolari cure. In ogni caso il consiglio è quelle di posizionarle in modo che ricevano tutto il giorno la luce del sole, in un angolo comunque abbastanza fresco, lontano dai fornelli.

3 Come posizionare le piante in camera da letto? Tendenza 2023

Fin ora inusuale, ma di tendenza e sempre più diffusa è l’abitudine di inserire piante da interno nell’arredo della zona notte, e in particolare della camera da letto. Qui le piante sono fonte di calma. Infatti, infondono relax e favoriscono il sonno. Benvenute nell’arredo delle camere da letto sono piante che vivono con poca luce come il pothos, la kenzia, il banano, la palma peruviana e la monstera. Perfette da posizionare sulle mensole, o sulle mensole per un effetto visivo d’impatto. Il consiglio è quello di non esagerare e preferire al massimo una o due piante, ricordando di posizionarle lontane dal letto, specie quando si dorme.

4 Posizionare le piante in bagno: i trucchi per non sbagliare

Sempre più spesso sui cataloghi più rinomati di interior design si vedono immagini rappresentanti bagni pieni di piante. Infatti, il bagno, che è l’ambiente più umido della casa, è perfetto per essere decorato con diverse specie di piante da interno. In base allo spazio è possibile inserire piante sia di grandi, che di piccole dimensioni da disporre su mensole, davanzali o sulla vasca. Il consiglio, se il davanzale della finestra è in marmo, è quello di evitare di posizionare i vasi direttamente su questo materiale, ma disporle su un asse di legno, per evitare che si raffreddino troppo.

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