Bagno in camera: tutti i motivi per progettarne uno

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Progettare un bagno in camera è una soluzione caratterizzata da diversi vantaggi. Ecco i pro e i contro.

Il progetto di un bagno in camera, con o senza porta, con vetrata o open space, lascia ampie libertà di personalizzazione. Infatti, le idee a cui ispirarsi non sono affatto poche e si adattano a qualsiasi esigenza di spazio e gusto estetico, grazie alla possibilità di giocare molto con il design. Inoltre, ottenere i permessi per poterlo costruire è molto semplice. Infatti, solo nei casi in cui l’ambiente sia privo di finestre è necessario installare un sistema di ventilazione.

Bagno in camera: perché progettarlo?

I motivi per cui iniziare a prendere in considerazione l’installazione di un bagno in camera non sono pochi! Il primo vantaggio tra tutti è quello di poter godere di una maggiore comodità e un maggiore risparmio di tempo nel raggiungere la stanza del bagno e usare la toilette di notte, per esempio.

Inoltre, la presenza di un bagno in camera, ad uso esclusivo di chi abita quella stanza permette di avere più privacy, in quanto non è necessario dividerlo con gli altri inquilini, o componenti della famiglia. La soluzione perfetta, per chi dopo una lunga giornata di lavoro, entrando in camera ha la possibilità di concedersi piacevoli attimi di relax sotto la doccia, senza dover aspettare il proprio turno.

Ristrutturare la camera da letto e personalizzare l’arredo del bagno in camera

Chi si appresta a ristrutturare casa non può non considerare la progettazione di un bagno in camera. Ciò specialmente se la camera da letto in questione è di dimensioni molto ampie e non tutti i suoi spazi sono vissuti a pieno. Questo tipo di rinnovo degli spazi, essendo super funzionale, è diventato una vera e propria tendenza in questo settore. Permette di ottimizzare gli spazi, valorizza lo spazio a disposizione e rende l’intera abitazione più comoda da vivere.

Nel complesso il risultato finale conferisce valore all’intero immobile, inoltre, se il bagno in camera è dotato si vasca diventa poi inestimabile. Non solo, le possibilità di personalizzare l’arredo e curare il design di questo spazio in ogni minimo dettaglio, rende questo progetto perfetto per esprimere al massimo tutta la propria personalità.

Gli svantaggi da considerare nella progettazione di un bagno in camera

Prima di procedere alla vera e propria installazione di un bagno in camera è necessario considerare alcuni fattori, che per alcuni gusti personali potrebbero risultare poco piacevoli. Primo tra tutti riguarda la mancanza di privacy, specie se il bagno è senza porta, e la stanza è condivisa tra due persone o una coppia. In questo caso, infatti, luci e rumori notturni potrebbero disturbare. Inoltre, da prendere in considerazione sono anche gli odori e l’umidità che un bagno in camera può rilasciare. Infine, ultima, ma non meno importante, è la procedura burocratica da seguire per accatastarlo, che richiede tempo e denaro.

Bagno open space: di tendenza per la camera da letto

Sempre più diffusa per la camera da letto è la progettazione di un bagno open space. Soluzione di tendenza che sta spopolando in tutto il settore dell’interior design, non solo per l’arredo delle camere d’hotel, ma soprattutto di quelle delle moderne ed innovative abitazioni, pensate come vere e proprie zone notte. E nonostante ci sia la totale assenza di riservatezza, il bagno open space è sempre più apprezzato perché rende l’ambiente più fluido e luminoso donandogli un aspetto finale ultramoderno.

Quanto costa il progetto?

Il costo per realizzare questo progetto, che oggi rappresenta il sogno della maggior parte delle persone che dispongono di camere da letto molto grandi, parte da 2.000 euro. Ovviamente, è necessario affidarsi ai migliori professionisti del settore in grado di interpretare al meglio le esigenze del cliente che hanno di fronte. Pertanto, i costi sono abbastanza variabili, e cambiano anche in base alla tipologia di materiali, sanitari, ed elementi d’arredo scelti.