Contraddistinte da un grande fascino ed eleganza, di seguito maggiori informazioni e consigli sulle finestre all’inglese.
Le finestre all’inglese, utilizzate sia nelle rustiche case di campagna che nei grandi palazzi aristocratici, si caratterizzano come delle strutture eleganti e senza tempo. Di seguito ecco cosa sono e con quali stili si abbinano.
Cosa sono le finestre all’inglese? Storia e origine
Con il termine finestre all’inglese si fa riferimento, nello specifico, a delle ampie finestre realizzate in legno e vetro e contraddistinte da una struttura curva e gonfia molto caratteristica. Al giorno d’oggi, queste particolari finestre non sono facili da trovare in città, bensì sono molto più tipiche nelle aree di campagna. In origine, queste finestre, note anche come ‘inglesine’, godevano di una struttura caratterizzata da vetri e luci, in grado di accogliere una grande quantità di luce naturale. L’obiettivo, infatti, era quello di garantire maggiore luminosità nei periodi di pioggia e nebbia, comuni in Inghilterra.
Le caratteristiche principali delle finestre all’inglese
Negli ultimi anni, le finestre all’inglese sono state sempre più utilizzate nell’arredamento delle case moderne. Nello specifico, i telai sono di solito legno e, per quanto riguarda quest’ultimo, si tende ad optare di solito per legno di rovere, pino o abete. La scelta di questi determinati tipi di legno, dipende proprio dalla loro grande resistenza e dall’alta proprietà isolante. In realtà, però, nelle finestre più moderne il legno è stato sostituito da pvc o alluminio, ottime alternative grazie alla minima manutenzione e massima valenza ed efficienza.Il telaio serve a delimitare i caratteristici riquadri di vetro, dove questo può essere sia liscio che decorato.
Tipologie diverse di finestre all’inglese: ecco quali sono
Come già anticipato, esistono diverse tipologie e modelli di finestre all’inglese che possono variare in base al alcune caratteristiche estetiche e funzionali. Nello specifico, è possibile distinguere:
- Il modello alla Giorgiana;
- Il modello alla Vittoriana;
- Il modello alla Edwardiana.
Il primo modello era caratterizzato dalla presenza di sei o, addirittura, otto riquadri distribuiti perfettamente tra la parte superiore e quella inferiore. Per quanto riguarda il secondo, tipico nell’età Vittoriana, i punti di fruizione della luce sono andati a ridursi, passando dai precedenti sei a due. Infine, il modello alla Edwardiana si caratterizza per una perfetta fusione tra stile alla Giorgiana e stile alla Vittoriana.
A quali stili di arredo si abbinano?
In genere, le finestre all’inglese si abbinano a diversi stili di arredo. In base a quest’ultimo, infatti, può cambiare il modello stesso della finestra. Tra gli stili più importanti spicca sicuramente lo Shabby chic, che recupera il ricordo delle antiche campagne inglesi tramite queste finestre in vetro e legno bianco. Altri design da citare sono lo stile vittoriano moderno, caratterizzato da linee e forme eleganti e voluminose, e lo stile new classic, dove queste ampie vetrate sono fondamentali per donare maggiore luce possibile agli ambienti interni. Infine, sempre su un’onda moderna e contemporanea, anche lo stile industriale e il minimal aderiscono perfettamente alla moda di queste tipologie di finestre.
Costo e manutenzione di questa tipologia di finestre
Nello specifico, quando si parla di manutenzione delle finestre all’inglese, si fa riferimento al mantenimento del legno e delle rispettive cerniere. Una buona soluzione è quella di intervenire, in modo periodico, applicando sia delle vernici, così da garantire una maggiore protezione, sia delle soluzioni chimiche per combattere la ruggine. Nel caso in cui si verifica la rottura di un vetro, è possibile sostituire direttamente il vetro deteriorato, senza altri interventi futili. Infine, per quanto riguarda il prezzo di questa tipologia di finestra, tutto dipende da diversi fattori legati alle dimensioni e al materiale scelto. In genere si tratta di circa 1.200-1.300 euro a finestra.
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