Le verande sono il prolungamento della zona giorno, garantiscono maggiore spazio alla casa. Se chiuse, possono essere fruibili anche in inverno. Tra le soluzioni più utilizzate ci sono: la veranda chiusa in muratura o in cartongesso, la veranda in legno, la veranda in vetro e le verande chiuse in plexigrass.
Nei prossimi paragrafi vogliamo soffermarci proprio sulle vetrate in plexiglass, per capire quali sono i vantaggi di questo materiale, le varie tipologie di installazione e quanto costa chiudere una veranda sfruttando questa soluzione.
Cos’è il plexiglass?
Il plexiglass è una materiale plastico costituito da polimeri di metacrilato di metile, estere dell’acido metacrilico. È tecnicamente chiamato PMMA, ovvero polimetilmetacrilato. Rappresenta un’ottima alternativa al vetro ed è proprio per questa sua caratteristica che è conosciuto anche come vetro acrilico.
Contrariamente al vetro, però, il plexiglass è infrangibile, è molto flessibile ed è trasparente. Creato agli inizi del Novecento e commercializzato qualche decennio più tardi, oggi è impiegato in diversi settori proprio per la sua estrema versatilità.
Può essere tagliato, sagomato, incollato e lucidato con facilità, rendendolo ideale per tantissime applicazioni, inclusi: vetrate, schermi protettivi, insegne, i mobili e molto altro. Grazie alla chiarezza visiva offerta e alla resistenza agli agenti atmosferici, è particolarmente indicato sia per l’interno che per l’esterno.
Chiudere una veranda con il plexiglass: le soluzioni disponibili
Lo spazio della veranda è particolarmente apprezzato durante la stagione calda così come durante le prime giornate soleggiate della primavera. Qui infatti è possibile rilassarsi leggendo o ascoltando della buona musica, oppure organizzare piacevoli momenti gioviali e conviviali, pranzi e cene in compagnia, feste e aperitivi.
Una veranda chiusa con pareti fisse o mobili, offre la possibilità di utilizzare lo spazio anche durante l’autunno e l’inverno. Il vetro acrilico è una delle soluzioni più pratiche e funzionali per riuscire a rendere agibile una veranda anche nei mesi più freddi, umidi e ventosi.
La chiusura in plexiglass fissa di una veranda
La chiusura di una veranda può essere fissa, scorrevole o a soffietto. La soluzione fissa è rappresentata da pannelli in plexiglass installati e non rimovibili, appunto fissi. Si tratta di un modello di chiusura ideale se si desidera chiudere l’ambiente outdoor in modo definitivo, rinunciando all’idea di spazio aperto anche durante la primavera e l’estate.
La chiusura in plexiglass scorrevole di una veranda
La chiusura scorrevole in plexiglass, d’altra parte, offre una flessibilità maggiore, permette aprire e chiudere la veranda a seconda delle condizioni meteo e delle esigenze personali.
Questo tipo di chiusura è costituita da pannelli in plexiglass montati su binari che possono scorrere lateralmente, facilitando così la trasformazione dello spazio da chiuso ad aperto.
È una scelta perfetta per coloro che amano godersi la loro veranda o il loro balcone tutto l’anno, ma non vogliono rinunciare alla possibilità di arieggiare e aprire completamente lo spazio durante i mesi più caldi.
La chiusura in plexiglass a soffietto di una veranda
I pannelli a soffietto offrono le stesse possibilità delle chiusure scorrevoli. A cambiare è il tipo di apertura. Qui, infatti, i pannelli a soffietto si ripiegano su stessi permettendo, allo stesso modo dei modelli scorrevoli, di aprire la veranda in estate e tenerla invece chiusa e fruibile in inverno.
Questo sistema è ideale per chi desidera la massima apertura possibile senza ostacoli visivi o fisici, unendo la praticità di un’installazione che può essere completamente ritratta quando non serve.
I principali vantaggi di questo materiale plastico
Ma quali sono i principali vantaggi delle verande in plexiglass? Questo materiale offre:
- Ottima trasparenza: il plexiglass mantiene una chiarezza visiva elevata e favorisce la luminosità naturale nello spazio.
- Maggiore resistenza gli urti rispetto al vetro tradizionale.
- Facilità d’installazione grazie al peso ridotto e alla maggiore manipolazione delle strutture.
- Buon livello di isolamento termico e acustico, mantiene l’interno più caldo in inverno e più fresco in estate, oltre a ridurre l’impatto del rumore esterno.
- Un’elevata durabilità grazie alla resistenza agli agenti atmosferici e ai raggi UV.
- Facilità di pulizia e manutenzione rispetto al vetro e al legno.
Inoltre, il plexiglass essere tagliato e modellato per adattarsi a varie forme e dimensioni di verande, realizzando così soluzioni personalizzate a seconda delle proprie esigenze.
Alcuni aspetti meno positivi
Accanto ai pregi elencati, c’è anche qualche aspetto meno positivo. Il plexiglass, infatti, risulta essere un materiale non particolarmente resistente ai graffi. Quindi è necessario pulirlo in modo accurato e cauto, cercando di evitare forti sfregamenti con panni o spugne abrasive, oppure detergenti molto aggressivi che potrebbero compromettere le sue qualità di trasparenza.
Bisogna fare anche attenzione ai raggi del sole diretti. A lungo andare, infatti, questi ultimi potrebbero compromettere la durata del plexiglass utilizzato per chiudere la veranda causando l’ingiallimento e l’opacizzazione del materiale plastico.
Quanto costa una chiusura in plexiglass per verande?
Generalmente, il plexiglass ha un costo inferiore rispetto al vetro o ad altri materiali con caratteristiche simili, il che lo rende una soluzione conveniente dal punto di vista economico.
Il prezzo di una chiusura per veranda realizzata in plexiglass dipende da fattori come: dimensioni della veranda, spessore e qualità del plexiglass, tipo di sistema di chiusura scelto (fisso, scorrevole, a soffietto), e le spese per la posa in opera.
Per aiutarti ad avere un’idea indicativa, possiamo dire che un plexiglass spesso 5 mm, di dimensioni 200 x 100 cm con finitura liscia, può avere un costo medio di 160 euro al mq.