Coltivare fragole in vaso è la soluzione ideale per chi non possiede un giardino o un orto, ma desidera avere a disposizione questo piccolo frutto durante il periodo estivo.
La pianta è di dimensioni contenute e si adatta facilmente alla coltivazione in spazi ristretti come terrazzi o balconi, proprio come gli asparagi in vaso.
Piantare fragole in vaso non è difficile, ma sono richieste alcune attenzioni particolari per far crescere la pianta e godere di un buon raccolto. Vediamo come procedere.
Dove posizionare il vaso
In natura, la fragola è una pianta che cresce nel sottobosco, per cui tollera molto bene la mezz’ombra, ma ha bisogno di una posizione soleggiata per far maturare i frutti.
Quindi sì all’esposizione a pieno sole in primavera e in autunno, mentre, durante i mesi estivi, bisogna prestare attenzione, perché la pianta può disidratarsi. Nelle ore più calde, meglio spostare il vaso in un angolo più riparato, parzialmente ombreggiato.
Quale vaso utilizzare?
Le fragole si adattano a contenitore di qualsiasi dimensione, vanno bene anche quelli molto piccoli, profondi e larghi 15 cm. È preferibile che siano forati sul fondo e accompagnati da un sottovaso.
Importante è il drenaggio ed evitare ristagni d’acqua, per cui, prima di versare il terriccio nel vaso, meglio disporre sul fondo della ghiaia o uno strato di argilla espansa.
Terriccio per la fragole in vaso
Il terriccio per coltivare le fragole in vaso deve essere molto leggero, sabbioso, ricco di sostanza organica e leggermente acido.
Puoi arricchire la terra con compost organico, humus o concime, oppure, aggiungere cenere di legna o concime liquido a base di potassio e ferro, che favorisce la crescita di un buon raccolto.
Coltivazione fragole in vaso: come procedere
Prima di passare agli step necessari per piantare le fragole nel vaso, dobbiamo fare una distinzione tra specie unifere e rifiorenti. In base alle tue esigenze di raccolto potresti preferire un tipo all’altro.
Le fragole unifere vanno in produzione una volta all’anno, bisogna metterla a dimora tra giugno e agosto per avere il primo raccolto tra aprile e maggio dell’anno successivo.
Le fragole rifiorenti, invece, producono i frutti più volte, nei mesi tra giugno e novembre. Il trapianto va effettuato a fine marzo e il primo raccolto è pronto già in estate dello stesso anno.
Scelta la tipologia di fragole da piantare nel vaso, vediamo come procedere.
- Procurati dei vasi con diametro di 30/40 cm;
- Sistema sul fondo 5 cm di strato di argilla espansa o della ghiaia;
- Versa del terriccio universale, aggiungendo un pungo di sabbia;
- Trapianta le piantine di fragole al centro dei contenitore.
- Procedi alla prima irrigazione.
Dopo questi primi passaggi, posiziona il vaso in una zona soleggiata, seguendo le raccomandazioni che ti abbiamo dato in precedenza.
Come prendersi cura delle fragole in vaso
Oltre a una buona quantità di luce, le piantine hanno bisogno di essere annaffiate con regolarità. Puoi irrigare spesso ma con poca acqua, quanto basta per mantenere il terreno leggermente umido. Evita di bagnare foglie e frutti, molto sensibili all’umidità. Controlla sempre la direzione del getto d’acqua.
Può essere utile posizionare della paglia nel vaso, sullo strato superiore del terreno, in questo modo i frutti non andranno a contatto col suolo e l’umidità sarà limitata, prevenendo anche la comparsa di infestanti.
Se la zona climatica prevede inverni molto rigidi, le fragole in vaso vanno coperte con del tessuto non tessuto e spostate in un ambiente protetto e illuminato.
Per crescere bene, i frutti hanno bisogno di concimazioni periodiche. Se i vasi sono particolarmente piccoli, è possibile usare concimi liquidi, preferibilmente di origine naturale.
La concimazione va effettuata ogni 2 settimane, da inizio primavera fino all’autunno, e serve a stimolare la fioritura, favorire la produzione dei frutti e accumulare riserve per la ripresa vegetativa dell’anno successivo.