Di qui a breve potremmo assistere a un cambiamento radicale nel modo di arredare casa. D’altronde le esigenze di oggi giorno sono diverse rispetto a quelle che si avvertivano qualche anno fa, anche perché il bisogno più grande dei tempi moderni lo conosciamo tutti: arredare casa con soluzioni piccole, durature ma al tempo stesso d’impatto! Ottimizzare al meglio gli spazi che si hanno a disposizione è quindi di fondamentale importanza, tanto è vero che proprio sull’onda di questa crescente esigenza stanno nascendo le cosiddette soluzioni d’arredo motorizzato.
Detto in altri termini significa che sul mercato stanno via via prendendo piede dei mobili capaci di adattarsi meccanicamente agli ambienti.
Un esempio in questo senso lo possiamo avere dando uno sguardo a CityHome, un’unità modulare robotizzata che è stata presentata al MIT 2014 e che ultimamente si è evoluta fino a dar vita a due diverse soluzioni: “Ori Full” e “Ori Queen”. La prima è un’unità d’arredo che comprende un letto a due piazze, uno spazio per il lavoro, armadio e cassetti, e uno spazio aggiuntivo per riporvi dentro gli effetti personali. La seconda invece è una soluzione praticamente identica alla prima, attrezzata però con un divano in più.
Come dicevamo, sia “Ori Full” che “Ori Queen” sono l’esempio lampante di arredamento smart e motorizzato, cioè di quel tipo di arredo che conosceremo nel prossimo futuro. L’idea di combinare i moduli a seconda dei momenti, delle esigenze e dei gusti non sarà più solo un’idea, un sogno, un qualcosa da considerare irrealistico: la modularità dei mobili è un concetto su cui gli addetti ai lavori hanno iniziato a metter mano già da un po’ di tempo a questa parte, e che ora si appresta a sbarcare su scala consumer. Il tutto verrà poi perfezionato con l’uso della tecnologia, e quindi degli assistenti vocali e di tutti i marchingegni figli del famoso Internet of things.
Ovviamente non crediate che tali soluzioni siano economicissime, anzi: essendo un progetto che sta nascendo proprio ora, è naturale che i primi esemplari di arredamento motorizzato finiranno col costare parecchio. I preordini sono già attivi in diverse città americane e parlano di prezzi che non scendono più giù dei 10mila dollari!