Liberi professionisti, imprenditori ma anche smart worker: ormai sempre più persone gestiscono la propria attività di lavoro da casa. E per rendere al meglio e portare la produttività quanto più in alto, il consiglio che si è soliti dare in queste circostanze è quello di provarsi a creare un angolo ufficio dentro casa. Lavorare in cucina, nel soggiorno o, peggio, in camera da letto, infatti, a lungo andare vi penalizzerà proprio per un discorso di scarsa produttività.
Per creare un ufficio dentro casa bisogna prima di tutto individuare l’angolo dove si vuol far sorgere questa nuova unità, a meno che ovviamente non abbiate una stanza vuota da sfruttare. Una volta individuata la location dovete scegliere la scrivania, prediligendone una spaziosa ma al tempo stesso in grado di “incastrarsi” nel luogo selezionato: se avete bisogno di metterci sopra un PC e magari di scriverci anche, valutate gli spazi per far sì che abbiate modo di poter fare tutto ciò di cui avete bisogno.
Per quanto riguarda il mobile, sceglietene uno personalizzabile in legno, magari abbinato a uno schedario o a una libreria utili da sfruttare in caso di necessità. Non abbiate timore di non saper dove infilare la libreria, perché non è detto che dobbiate per forza metterla a terra: se gli spazi son pochi non dimenticate che si può sempre giocare di altezza! Quindi magari installare uno schedario o una piccola libreria sul muro che fa da sfondo all’unità, va più che bene sia per la gestione degli spazi sia per la praticità stessa del lavoro!
Dopo di che, il design. Da questo punto di vista sappiate che dovrete chiudere un occhio, specie se non avete grandi spazi a disposizione. L’importante comunque è che la praticità e la comodità del vostro angolo ufficio siano effettivamente tali, e che la sedia, ad esempio, garantisca una certa cura della seduta (perché va ricordato che una cattiva sedia può dar luogo a problemi di salute). Insomma, non vi sembra molto più semplice di quanto credevate?