A chi abita in piccoli appartamenti, con spazi limitati e di dimensioni ridotte, sarà capitato di domandarsi come integrare una lavanderia in bagno. Quando manca una stanza da adibire a lavanderia, sono tanti coloro che si trovano costretti a ricavarla all’interno del proprio bagno. In questi casi, installare mobili, elettrodomestici e tutto il necessario per fare il bucato sembra quasi un’impresa. Eppure, con un po’ di organizzazione, è possibile progettare una zona lavanderia di tutto rispetto, inserendola nello spazio limitato di un bagno. Ottimizzando l’utilizzo degli spazi a disposizione, si potrà realizzare una zona funzionale e comoda da utilizzare.
Come integrare una lavanderia in bagno: gli interventi necessari
Per integrare al meglio una zona lavanderia in bagno, non è necessario pianificare una ristrutturazione totale degli ambienti. Ci sono però diversi interventi e vari accorgimenti che non vanno assolutamente sottovalutati. In particolare, bisognerà:
- Analizzare lo spazio a disposizione;
- Scegliere gli elettrodomestici adatti;
- Selezionare gli arredi;
- Abbellire la zona con soluzioni di design;
- Organizzare gli spazi residui con accessori utili.
Queste operazioni permetteranno di creare una zona lavanderia pratica e funzionale, senza stravolgere la struttura di base del bagno.
Analisi dello spazio a disposizione
Non è possibile progettare una zona lavanderia integrata al bagno senza prima effettuare un’adeguata analisi degli spazi disponibili. Soprattutto in presenza di un bagno piccolissimo, bisogna effettuare delle misurazioni accurate. Solo in questo modo si potrà capire, con esattezza, a quanto ammonta l’effettivo spazio a disposizione. Alla fase di misurazione della stanza, e solo dopo aver valutato gli spazi che possono essere effettivamente adibiti a lavanderia, si potrà passare alla fase di progettazione vera e propria.
Come integrare una lavanderia in bagno? Gli elettrodomestici adatti
L’analisi degli spazi è fondamentale soprattutto per il secondo step: quello della scelta degli elettrodomestici. È impossibile mettere la lavatrice in un bagno piccolo senza conoscere le misure esatte della stanza. In questi casi, è consigliabile optare per una lavatrice slim o compatta. Questo elettrodomestico ha un’altezza standard, fissata a 85 cm. Anche la larghezza, generalmente, prevede delle misure fisse: può andare da 59,5 a 60 cm. La profondità, invece, può variare a seconda del modello scelto. Bisognerà però disporre di almeno 45 cm, la misura minima se si scelgono modelli compatti. A questa profondità andrà aggiunto lo spazio dello scarico. Se si trova dietro l’elettrodomestico, saranno necessari 10 cm in più. Qualora si desideri integrare una lavanderia all’interno del bagno, potrebbe mancare lo spazio per una potenziale asciugatrice. In tali circostanze, il suggerimento è quello di optare per una lavasciugatrice, che unisce due funzionalità diverse in un unico elettrodomestico.
Soluzioni pratiche e funzionali
Una volta posizionato il pezzo forte della lavanderia, la lavatrice, è possibile dedicarsi alla scelta degli arredi. L’ideale sarebbe incassare la lavatrice in un mobile apposito, preferibilmente con ante scorrevoli. In questo modo, si otterrà uno spazio per riporre detersivi e additivi per il bucato. Nel caso in cui l’installazione di un mobile risulti impossibile per mancanza di spazio, si può optare per mensole e piani d’appoggio a giorno. Si potrà utilizzare una colla per vetro invisibile per fissare eventuali elementi vitrei senza compromettere l’estetica del bagno.
Lavanderia integrata al bagno: come rendere la zona piacevole alla vista
Se arredare con stile lo spazio di una lavanderia integrata al bagno può rivelarsi un’operazione complessa a causa delle dimensioni ridotte, l’aggiunta di complementi d’arredo e accessori di design rappresenta la parte più semplice e divertente del progetto. Non è necessario strafare: basta aggiungere qualche tenda o delle pareti divisorie per separare gli ambienti. Anche ornamenti, luci a LED e altri dettagli di design aiutano a rendere la zona piacevole alla vista. Gli elementi scelti, ovviamente, dovranno adeguarsi all’arredamento del bagno.
Come gestire gli spazi residui per mantenere la stanza in ordine
L’ultimo, ma fondamentale step per integrare una lavanderia al bagno consiste nel dotare la zona di accessori utili. In ogni lavanderia che si rispetti, non può assolutamente mancare un cesto portabiancheria, per mantenere l’ordine. È importante scegliere prodotti che si adattino allo stile della stanza. Integrare la lavanderia al bagno, dunque, non è difficile. Basta valutare bene gli spazi a disposizione e scegliere elettrodomestici e mobili delle giuste dimensioni. In questo modo, anche in assenza di grandi spazi, si otterrà una zona lavanderia pratica e funzionale.