Il cemento stampato è una delle novità più interessanti che negli ultimi anni hanno fatto capolino nel mercato dei materiali da rivestimento. Il motivo è semplice: perché il cemento stampato permette di raggiungere gli obiettivi che ci si prefigge con non troppi soldi alla mano, e anche con un lavoro che è invasivo fino ad un certo punto.
Questo materiale tra l’altro è perfetto per rivestire la pavimentazione: il cemento stampato ha delle tecniche e dei tempi di posa flessibili, tanto che ormai viene ritenuto uno dei migliori materiali in circolazione per quel che riguarda il rapporto tra funzionalità ed estetica. Questo non è un elemento da sottovalutare, perché spesso l’estetica ha la meglio laddove la funzionalità sopperisce, e viceversa!
Se c’è un motivo per cui il cemento stampato non viene ancora visto di buon occhio da tutti, è perché in molti ritengono sia più consono a superfici di tipo industriale, o comunque sia in contesti che nulla hanno a che fare con l’ambiente domestico. Ma anche questo castello di sabbia è stato fatto crollare, perché il cemento stampato in circolazione oggi giorno è dotato di appositi stampi e di resine speciali che gli permettono di essere utilizzato ovunque, dall’interno di una casa fino alla superficie esterna (come può essere un giardino o una veranda).
Anzi, pensate che da un po’ di tempo a questa parte il cemento stampato lo troviamo anche sui muri, perché viene visto come un elemento capace di infondere quella “rusticità” tanto ricercata da alcune persone e tanto amata soprattutto negli ambienti di montagna e di campagna. E forse sta proprio qui la novità più grande: nel fatto che nuove tecniche di personalizzazione e di posa stiano permettendo al cemento stampato di attecchire non solo sotto i nostri piedi, ma anche sulle pareti che ci circondano!
La sua particolare composizione, tra l’altro, lo rende resistente al calpestio e agli sbalzi termici, per cui dalla sua ha anche delle caratteristiche di robustezza non indifferenti (perché sapete bene che il design non può mica essere l’unico criterio di scelta in fase di arredo).