Come smontare il lavandino del bagno senza fare ulteriori danni? Se è questa la domanda che ti stai ponendo, devi sapere che è un lavoro che puoi fare anche da solo, basta un po’ di pazienza e gli attrezzi giusti.
Quando un lavandino perde acqua ed è anche datato, è il momento per procedere alla sostituzione, installando un lavabo nuovo.
Per poter procedere senza errori devi conoscere alcune informazioni tecniche e sapere costa stai facendo, per evitare di creare danni a tubature e rivestimenti.
Vediamo come procedere e quando bisognerebbe evitare il fai da te e chiamare un vero idraulico professionista.
Sostituzione lavandino del bagno: la procedura
Molte persone credono che sostituire il lavandino sia semplice e che non occorra conoscere alcuni tecnicismi, ma in realtà è importantissimo seguire alcuni passaggi per eliminare il vecchio lavabo e installare il nuovo senza il rischio che si creino perdite o danni ai tubi.
Acquista un lavabo che sia della stessa dimensione del vecchio, in modo da non avere problemi per gli allacci.
Procederemo come segue:
- Rimozione del vecchio lavandino;
- Preparazione del nuovo lavabo;
- Installazione finale del nuovo lavandino.
Smontare il vecchio lavandino
Iniziamo dal rimuovere il vecchio lavandino. Come prima cosa chiudi il rubinetto generale dell’acqua. Posiziona una bacinella sotto in modo da evitare perdite di acqua residua.
Con una chiave inglese inizia a smontare il rubinetto, poi il sifone e le tubature di acqua calda e fredda. Rimuovi le viti che tengono ancorato il lavandino alla parete e poi elimina le tracce di silicone.
Pulisci le mattonelle della parete da residui di calcare e silicone e quando è liscia puoi finalmente procedere con l’installazione del nuovo lavabo.
Posiziona il nuovo lavandino
Rimosso il vecchio lavandino, puoi procedere con posizionare il nuovo. Di solito è presente una scheda tecnica che spiega come effettuare il montaggio e fornisce informazioni utili per l’installazione.
Se il lavandino acquistato è delle stesse dimensioni del vecchio, ti basterà posizionarlo alla stessa altezza del vecchio. Al contrario, dovrai prendere la misura dell’asse verticale e accertarti che sia perpendicolare allo scarico.
Ti consigliamo di tracciare una piccola croce sulla parete per fissare il punto dove installarlo il nuovo lavabo. Affinché tutto avvenga in modo corretto, la linea verticale deve incontrare il foro di scarico e quella orizzontale unire i due tubi di acqua fredda e calda.
L’incrocio delle righe corrisponde al punto di installazione del lavandino. Usa una livella per controllare l’inclinazione ed essere sicuro di aver fatto un lavoro preciso.
Fissa il nuovo lavandino
Ora è il momento di fissare il lavandino: monta il rubinetto, l’asta e la piletta di scarico. Per un fissaggio migliore, applica del silicone sulle guarnizioni.
Collega i tubi per l’acqua calda e fredda e installa il sifone. Stringi bene tutti i componenti con i bulloni e, in caso, aggiungi silicone per una migliore stabilità.
Finito il lavoro, apri il rubinetto e controlla che l’acqua scorra nel lavandino e nella colonna, senza perdite d’acqua.
Qualora dovessero essercene, individua il punto di perdita, stringi ulteriormente il collegamento e le guarnizioni.
Installazione nuovo lavandino: perché chiamare un idraulico
Anche se l’operazione può sembrare semplice, un errore di installazione può anche dare origine a perdite d’acqua dalla parete o dal pavimento. Inoltre, potresti trovarti davanti a un problema di muffe o funghi, dopo la rimozione, che necessitano un trattamento apposito.
Per cui è meglio rivolgerti a un idraulico professionista, specializzato nell’installazione dei sanitari del bagno.
Se non pensi di poter effettuare il lavoro in sicurezza, quindi, ti sconsigliamo il fai da te, soprattutto se il bagno è stato ristrutturato da poco, per evitare danni ingenti alle tubazioni.