Letti lati o bassi? Quali preferire? L’altezza del letto gioca un ruolo fondamentale per garantire un sonno riposante e un comfort ottimale perché, non solo influisce sulla qualità del sonno, ma può anche avere un impatto sulla salute della colonna vertebrale e sul benessere generale.
Se stai pensando di acquistare un nuovo letto, dovrai tenere in considerazione diversi fattori, tra cui l’altezza della testiera, la sua struttura e il design. Tutto deve essere scelto per garantirti un riposo ottimale, senza però tralasciare l’aspetto estetico, facendo una scelta che si integra perfettamente con il resto dell’arredamento.
Perché è importante scegliere bene l’altezza del letto?
È quindi molto importante scegliere il letto giusto e l’altezza è senza dubbio un fattore cruciale che, a volte, viene trascurato, ma che può davvero fare la differenza. Scopriamo perché.
Ergonomia e comfort
L’altezza letto adeguata è essenziale per garantire un corretto allineamento della colonna vertebrale durante il sonno. Una posizione di riposo neutrale riduce il rischio di tensioni muscolari e dolori al collo e alla schiena. Un letto troppo alto o troppo basso può compromettere l’ergonomia del corpo e influire sulla qualità del sonno.
Facilità di accesso al letto
Ti è mai capitato di trovarti in vacanza e di avere difficoltà ad alzarti dal letto della tua camera? Questo succede perché un letto basso può essere scomodo per le persone più alte, e richiedere uno sforzo maggiore per alzarsi e sedersi. Al contrario, un letto troppo alto può essere problematico per le persone più basse o con mobilità limitata. Quando scegli il letto, valuta anche la tua altezza. La facilità di accesso è fondamentale.
Stile del letto e design della stanza
L’altezza può anche essere influenzata dallo stile di arredo della camera da letto. In alcuni contesti, il letto basso potrebbe non essere adatto. Per mantenere l’armonia estetica, in caso di letto alto, dovrai anche valutare una testiera e un telaio delle dimensioni adeguate.
Altezze e misure del letto
- Altezza letto Standard: si aggira intorno ai 55-60 centimetri dal pavimento al bordo superiore del materasso. Questa altezza è generalmente adatta alla maggior parte delle persone ed è comunemente utilizzata negli hotel e negli alloggi di livello medio.
- Altezza letto bassa: se preferisci un letto più basso, puoi optare per un’altezza tra 40 e 50 centimetri dal pavimento al bordo superiore, ideale per le persone più basse o per chi preferisce un aspetto minimalista e moderno nella camera da letto.
- Altezza letto alta: compresa tra 70 e 80 centimetri dal pavimento al bordo superiore del materasso. Questi letti hanno un aspetto più imponente, e sono più comodi per le persone più alte o per coloro che amano avere spazio e muoversi liberamente.
Oltre alle misure standard, molti produttori di letti offrono la possibilità di personalizzare l’altezza del letto. Ciò consente di adattare la struttura e il materasso ad esigenze specifiche.
Tipologie di letto in base all’altezza
Tenendo come riferimento le misure sopra menzionate, è possibile distinguere diverse tipologie di letti, ognuna pensata per adattarsi alle esigenze e ai gusti personali di ciascuno.
Letti bassi
I letti bassi sono attualmente di gran moda, probabilmente perché sono minimalisti e possono far sembrare una stanza più grande. Può essere ottenuto sia appoggiando il materasso sul pavimento, che su un supporto a pochi centimetri da terra.
Se da un lato possono sembrare incredibili, hanno anche dei lati negativi. Un letto che si eleva a pochi centimetri dal pavimento può essere un problema per chi non riesce ad alzarsi bene da seduto. Soprattutto per le persone di una certa età, spesso afflitti da vari problemi alle articolazioni, una soluzione del genere è quindi totalmente da evitare.
Letti tradizionali all’altezza del ginocchio
Per chi non è troppo fissato con gli arredi moderni, un letto tradizionale rappresenta la soluzione ideale. Questi arrivano all’altezza del ginocchio oppure si elevano dai 55 ai 60 cm dal pavimento e rendono più facile infilarsi sotto le coperte, perché non richiedono troppo sforzo nel piegare le ginocchia e sollevare un po’ la gamba per salire.
Le opzioni sul mercato sono tante, rendendolo una facile opzione per molte famiglie. Al giorno d’oggi, ci sono principalmente due basi per i materassi: la tradizionale rete a molle oppure a doghe. Le molle offrono sostegno al materasso, fungendo da ammortizzatori e riducendo al minimo l’usura dello stesso. Il rovescio della medaglia è il poco spazio disponibile sotto il letto.
A differenza delle reti a molle, quelle a doghe non offrono la stessa quantità di supporto al materasso poiché distribuiscono il peso. Il bello è che sono più economiche della controparte a molle, perché richiedono meno materiale per la costruzione. Possono anche essere più spaziose, dal momento che si possono sistemare facilmente più cose sotto il letto.
Permettono al materasso di respirare, poiché le lamelle aperte fanno passare il flusso d’aria. Tuttavia, l’unico inconveniente è che, a seconda della qualità del materiale e del lavoro d’artigianato, nel lungo periodo potrebbero non durare come le reti a molle.
Letti alti a castello e a soppalco
Per coloro che hanno bisogno di massimizzare la limitata superficie a disposizione, i letti alti sono gli ideali. Questo è il motivo per cui quelli a castello e a soppalco stanno guadagnando consensi, visto che sfruttano lo spazio verticale senza problemi. A seconda dello scopo, i letti a soppalco possono arrivare fino a quasi due metri d’altezza, consentendo di utilizzare lo spazio sottostante per vari scopi.
I letti alti, che si elevano dal pavimento di circa 70/80 centimetri, sono scelti soprattutto nelle camere da letto grandi o per chi ha bisogno di ottimizzare ulteriormente lo spazio a disposizione. Ad esempio, alcuni modelli di letto a contenitore sono alti proprio perchè sfruttano tutto lo spazio possibile per far riporre coperte, lenzuola o altri oggetti.