Arredare casa con lettere, numeri e scritte. Perchè no?

Negli ambienti un po’ più moderni e all’avanguardia non è raro incontrare lettere, numeri e parole messe lì per dare carattere ad una stanza: indipendentemente dallo stile che si sceglie, resta il fatto che questi elementi grafici hanno via via acquisito una popolarità sempre maggiore poiché permettono di decorare più facilmente l’ambiente domestico. In fondo lettere e numeri attirano l’attenzione e danno quel tocco di modernità, quel senso di libertà e spensieratezza che in casa contribuiscono a distendere gli animi di chi vi abita.

In cucina possiamo ad esempio trovare la scritta “Cuisine” o “Cook” o più semplicemente “Cucina”. E’ pure vero però che alcuni potrebbero considerare questa scelta come un po’ troppo banale: in fondo – si chiedono in molti – che senso ha scrivere “Cucina” in una cucina o “Soggiorno” in soggiorno? Che cosa, una scelta di questo tipo, dà come valore aggiunto alla casa?

Per chi nutre questo dubbio ma al tempo stesso trova stilisticamente gradevole e simpatica la scelta di decorare l’ambiente con le scritte, può pur sempre decidere di trasformare questa sua scelta in un qualcosa di realmente utile al senso estetico: giocando coi colori, coi toni e coi caratteri delle scritte ad esempio, o provvedendo a scrivere il nome del locale in molte lingue del mondo si riesce a togliere di torno questo dubbio. In questo modo la banale indicazione del locale diventa un qualcosa di maggiormente proiettato allo stile che non all’indicazione in quanto tale.