L’arredo moderno e contemporaneo sono due tra gli stili d’arredo più gettonati del momento. Ecco le differenze principali.
Di solito, si tende a confondere l’arredo moderno e contemporaneo, a causa della loro estrema somiglianza. Di seguito, alcune tra le differenze principali così da capire quale stile si adatta più alle singole esigenze.
Arredo moderno e contemporaneo: quali sono le differenze?
Distinguere l’arredo moderno e contemporaneo potrebbe risultare complicato, eppure, anche se in minima parte, vi sono delle differenze. In linea generale, la principali caratteristica che li contraddistingue è proprio l’origine. Se il moderno nasce tra il 1900 e il 1950, il contemporaneo si afferma soltanto all’inizio del XXI secolo. Dal punto di vista del design e dei complementi d’arredo, è bene evidenziare alcune piccole diversità. I mobili in stile moderno tendono a presentare dell linee rigide e più geometriche possibili. D’altra parte, gli arredi contemporanei si caratterizzano per lineamenti più morbidi, con ampie curve.
Inoltre, se lo stile moderno preferisce colori caldi e neutri, nel contemporaneo spiccano anche tonalità più espressive e uniche, come riflesso delle tendenze cromatiche del momento.
Arredo moderno e contemporaneo a confronto: due origini e due storie differenti
Per quanto simili, l’arredo moderno e contemporaneo presentano origini e storie differenti. Lo stile moderno nasce intorno alla seconda metà del 900′, come conseguenza diretta del movimento modernista. L’obiettivo principale era ed è quello di dare vita a nuovi ambienti che rispettassero i cambiamenti e l’evoluzione subita dall’uomo con la rivoluzione industriale. Così, man mano, con il modernismo le case abbandoneranno colori accesi, fantasie e decorazioni varie optando per ambienti aperti, luminosi ed essenziali. Il moderno, nello specifico, trae origine dalle scuole di design tedesche Bauhaus. Proprio qui, infatti, cominceranno a definirsi quelle caratteristiche che diventeranno poi i principi di questo stile d’arredo.
Arredo moderno e contemporaneo a confronto: arriva e si sviluppa lo stile contemporaneo
Per quanto riguarda lo stile contemporaneo, questo comincerà a diffondersi intorno alla fine degli anni 70′, dopo la fase del post modernismo. Come già si intende dalla denominazione, la caratteristica principale di questo stile è proprio la sua tendenza a rispecchiare il presente e la vita odierna. Di conseguenza, così come la storia dell’uomo di oggi, anche lo stile contemporaneo è in continua evoluzione, proponendo sempre e continuamente nuovi trend e tendenze del momento.
Casa in stile moderno: caratteristiche principali
Negli ultimi anni, lo stile moderno è spopolato nelle case, diventando uno dei design più in voga del periodo. Uno tra i vantaggi che contraddistingue questo genere è proprio la sua versatilità, in quando il moderno si adatta a qualunque esigenza e tipologia di ambiente. Una casa arredata in stile moderno presenta delle forme semplici ed essenziali e, soprattutto, rispetta la massima ‘less is more’, per cui tutte le decorazioni e gli eccessi inutili sono vietati. L’obiettivo finale, infatti, è quello di dar vita ad un ambiente estremamente funzionale, comodo ed elegante. Mettendo in rapporto arredo moderno e contemporaneo, quindi, il primo tenderà a mettere al primo posto la qualità e la semplicità degli arredi.
Casa in stile contemporaneo: caratteristiche principali
Tra arredo moderno e contemporaneo, il secondo si presenta come uno degli ultimi trend del momento. Nello specifico, lo stile contemporaneo si distingue come una ramificazione più specifica del genere moderno. Di conseguenza, caratteristiche come pulizia, semplicità, funzionalità sono anche qui dei punti capisaldi impossibili da trascendere. Si tratta di uno stile ispirato, come già si comprende dal nome, alla vita contemporanea, quindi alla vita di oggi, frenetica e in costante evoluzione. Dal punto di vista estetico, il contemporaneo si caratterizza come un perfetto punto d’incontro tra lo stile minimal e lo stile urbano, dove la scelta di materiali ed elettrodomestici diventa più che fondamentale.