Negli ultimi anni, il bagno in resina è molto utilizzato anche nelle abitazioni e non solo nei locali e nelle realtà industriali, dove ha iniziato a fare il suo esordio. Ottima resistenza meccanica, poca manutenzione ed estrema versatilità, sono solo alcuni dei motivi che stanno portando sempre più persone a scegliere la resina come rivestimento di pavimento e pareti del bagno e di altre stanze della casa.
Il rivestimento in resina è moderno e si adatta bene agli appartamenti urbani, a loft, ma anche a case arredate in stile contemporaneo. A livello estetico la resa è ottimale, questo materiale dona comfort, e in base alle scelta dei colori caldi e/o freddi, può trasmettere atmosfere piacevole e rilassanti.
Resina per il bagno: di cosa si tratta?
I rivestimenti in resina creano una superficie continua, liscia e omogenea, senza giunture visibili, facile da pulire, che prevengono la formazione di muffe e batteri. È possibile utilizzarla per creare superfici moderne con finiture lucide o opache, in base alle preferenze estetiche.
Esistono divere tipologie di resina:
- Resina epossidica: resiste molto bene all’usura, agli sbalzi di temperatura ed ha ottime proprietà idrorepellenti. È quella più utilizzata negli interni per realizzare pavimenti e pareti.
- Resina poliuretanica: offre un’ottima resistenza meccanica e sopporta l’esposizione ai raggi UV, per cui il colore tende a non sbiadire. È ideale per pavimenti esterne.
- Resina acrilica: ha ottime proprietà traspiranti e previene la formazioni di muffe. Resiste bene al calore ed è anch’essa impiegata spesso come migliore soluzione per rivestire superfici esterne.
- Resina cementizia: realizzata mescolando cemento alla resina. Resite a raggi UV ed umidità ed è usata soprattutto su balconi, terrazzi e piscine.
Per il rivestimento in resina del bagno viene utilizzata, in particolare, la resina epossidica.
I vantaggi della resina per bagni
Questo materiale di ultima generazione è disponibile in vari colori, composizioni e caratteristiche, motivo per il quale si è diffuso rapidamente nelle abitazioni e, in particolare, nelle toilette. Pratica, resistente, igienica e dal forte impatto estetico, la resina ha molteplici peculiarità che la rendono la scelta ideale per chi desidera un bagno moderno.
Ecco alcuni vantaggi:
- Atossica perché priva di solventi;
- Idrorepellente, resiste all’umidità;
- La resina è facile da pulire essendo non porosa, lo sporco non si accumula;
- Igienica perché priva di fughe, muffe e batteri non si formano e proliferano;
- Personalizzabile.
Inoltre, un vantaggio di questo materiale è la possibilità di rivestire le piastrelle o il pavimento esistente, evitando così di dover ricorrere a interventi di demolizione dei vecchi rivestimenti.
Resina in bagno: quanto costa?
I prezzi dei rivestimenti in resina per il bagno dipendono da diversi fattori come lo stato iniziale del bagno e la presenza di eventuali lavori da effettuare per il ripristino del fondo prima di rivestire con il materiale.
La composizione della superficie e l’ampiezza, ma anche la tipologia di resina scelta e l’eventuale personalizzazione in fase di applicazione. A tutto questo, bisogna aggiungere anche il costo della posa. È quindi difficile indicare con precisione il costo per il rivestimento del vecchio pavimento o delle pareti in bagno.
Bagno in resina: costi
Di seguito ti daremo alcune cifre indicative per aiutarti ad avere un’idea, ma ti consigliamo di chiedere un preventivo dettaglio a più ditte specializzate.
Costo rivestimento in resina per pavimento bagno:
- Da 40 a 80€ – resina spatolata
- Da 85 a 100€ – resina autolivellante
- Da 70 a 90€ – resina spatolata personalizzata
- Da 120 a 160€ – resina autolivellante personalizzata.
Costo rivestimento resina pareti bagno:
- Da 50 a 100€ al mq, inclusa la posa.
- Da 12 a 55€ al mq per rivestire piastrelle in ceramica
Se si sceglie di acquistare la resina basica, senza la richiesta di particolari personalizzazioni, il prezzo medio è di circa 40€ al mq.