La lana di vetro è un ottimo isolante realizzato con sabbia e scarti di vetro, che viene inserita nelle pareti esterne ed interno dell’abitazione per ridurre la dispersione termica e migliorare l’efficienza energetica.
Grazie alla sua struttura fibrosa, è in grado di intrappolare l’aria, limitare il passaggio del calore e contribuire così a mantenere gli ambienti più caldi in inverno e più freschi in estate. In genere si presenta come un tessuto molto spesso o a fiocchi, la sua struttura è feltrosa, ma anche molto elastica e porosa. Scopriamo di più.

Caratteristiche della lana di vetro
Proprio la particolare conformazione del materiale rende la lana di vetro un ottimo isolante, in quanto in grado di indebolire la trasmissione del rumore nell’aria garantendo una buona acustica negli ambienti chiusi, e allo stesso tempo capace di isolare un edificio dal caldo e dal freddo.
Le due materie prime, sabbia e vetro riciclato vengono lavorate fino a formare un tessuto fibroso, raccolto in rotoli o pannelli, o a fiocchi.
La lana di vetro si ottiene attraverso uno specifico procedimento che consiste nel fondere a temperature particolarmente elevate la materia prima fino a trasformarla in una fibra isolante.
Una volta ottenuto questo nuovo materiale fibroso, per realizzare un prodotto facilmente trasportabile ed utilizzabile, attraverso l’aggiunta di un legante, si rende coeso e si creano grandi rotoli o pannelli di tessuto.
È un materiale ignifugo, il che significa che non è combustibile e non alimenta la propagazione del fuoco. In caso di incendio, contribuisce a proteggere la struttura dell’edificio, offrendo un’ulteriore barriera contro le fiamme.
La durata della lana di vetro dipende dalla qualità dell’installazione. Se i pannelli o i fiocchi vengono applicati correttamente da professionisti, il materiale può mantenere le sue proprietà isolanti per decenni, senza subire deterioramenti significativi o perdere efficacia nel tempo.

Tipi di lana di vetro
La lana di vetro in rotoli e pannelli ha buone caratteristiche acustiche, ma deve essere protetta dall’acqua, motivo per il quale non è indicata per pareti controterra e per tetti con struttura inversa. È però adatta all’isolamento di qualsiasi altro elemento dell’involucro edilizio.
I rotoli di lana di vetro si adatta molto bene alle superfici da isolare, permettono anche di contornare eventuali discontinuità (tubi, spigole, sporgenze) garantendo un’ ottimo isolamento termico e acustico.
La lana di vetro in fiocchi viene applicata attraverso il metodo dell’insufflaggio, riempiendo le intercapedini delle pareti perimetrali o distribuendola sulla superficie dell’ultimo solaio per migliorare l’isolamento termico dei sottotetti. Questa soluzione è particolarmente apprezzata per i costi contenuti e la rapidità di installazione, che la rendono una scelta pratica ed efficiente.
A differenza dei pannelli e dei rotoli, la lana di vetro in fiocchi offre un’ottima resistenza all’umidità, poiché non assorbe acqua, mantenendo inalterate nel tempo le sue capacità isolanti anche in condizioni ambientali difficili.

Meglio i pannelli, i rotoli o i fiocchi?
I fiocchi di lana di vetro sono particolarmente adatti per l’insufflaggio nelle intercapedini delle pareti perimetrali o per la posa sul solaio del sottotetto. Grazie alla loro composizione, non assorbono umidità né acqua, garantendo prestazioni costanti nel tempo anche in ambienti soggetti a variazioni climatiche.
I rotoli, invece, rappresentano una soluzione estremamente versatile, in grado di adattarsi perfettamente alle superfici da isolare senza deformarsi. Il loro tessuto flessibile permette di avvolgere tubature, coprire spigoli e seguire le sagome di eventuali rientranze o sporgenze, assicurando una tenuta efficace e uniforme.
Com’è possibile utilizzare questo eccellente materiale isolante?
La lana di vetro viene utilizzata come materiale per la realizzazione del cappotto termico di un’abitazione, per coibentare in modo efficace le pareti esterne e quelle interne divisorie, il tetto e il pavimento di un edificio.
L’isolamento offerto dalla lana di vetro è ottimo contro il freddo, il caldo e l’inquinamento acustico. I pannelli in lana di vetro, poi, possono essere utilizzati anche nella coibentazione dei camini.
A quale temperatura resiste la lana di vetro?
La lana di vetro è molto resistente al calore e può sopportare temperature fino a circa 600°C, senza subire danni o perdere le sue proprietà isolanti, ma la resistenza termica varia in base alla composizione del prodotto e all’eventuale presenza di leganti organici.
Nei prodotti con resine o rivestimenti specifici, il limite di temperatura può essere inferiore, generalmente intorno ai 250-300°C, poiché i leganti tendono a degradarsi a temperature elevate.
Che spessore ha la lana di vetro?
Per applicazioni interne, come pareti divisorie e controsoffitti, si utilizzano generalmente spessori compresi tra 20 e 80 mm, mentre per l’isolamento delle pareti esterne e delle intercapedini si preferiscono spessori tra 80 e 120 mm.
Nei tetti e nei sottotetti, dove è necessario un isolamento maggiore, si possono impiegare spessori che vanno dai 100 ai 200 mm.
Ricorda che più è lo spessore, e migliori sono le prestazioni termiche e acustiche, che contribuiscono all’efficienza energetica dell’edificio.