Buone notizie per chi è in procinto di acquistare una nuova casa a basso impatto energetico. Grazie al decreto Milleproroghe è stata riconfermata fino a fine anno la detrazione di imposta pari al 50% dell’Iva pagata al costruttore. L’agevolazione riguarda sia gli immobili residenziali di classe A o B, sia quelli ristrutturati da imprese. Nel pacchetto casa del decreto licenziato dal Governo, si trovano anche delle semplificazioni per la compilazione della dichiarazione dei redditi in caso di immobili dati in affitto.
Per quanto riguarda l’acquisto di immobili “verdi”, il meccanismo è semplice e prevede una detrazione Irpef del 50% dell’Iva versata al costruttore, da suddividere in 10 quote annuali che a loro volta possono essere utilizzate come detrazione per i nove anni seguenti.
La detrazione del 50% dell’Iva vale anche a fronte dell’acquisto di immobili completamente ristrutturati da parte delle imprese edili: l’obiettivo delle nuove norme infatti è proprio quello di agevolare il rinnovo urbano sul filo della qualità e della riconversione, favorendo in questo modo sia un certo risparmio sulla bolletta energetica nazionale, sia sul consumo di suolo.
Sì poi all’agevolazione per chi ha già fatto il rogito. Ciò significa che potranno usufruire dello sconto Iva anche coloro i quali hanno stipulato il rogito nelle passate settimane: il testo del decreto sposta infatti in avanti di un anno la scadenza prevista inizialmente, ossia il 31 dicembre 2016, stabilendo che le norme varranno fino al 31 dicembre di quest’anno. Non ci sarà alcun salto nelle agevolazioni, di conseguenza potranno godere della detrazione d’imposta anche quanti hanno comprato casa da gennaio fino ad oggi.
Per quanto riguarda i dati dei contratti sul 730 per le case concesse in locazione, lo stop scatterà soltanto dal prossimo anno. Si tratta di una semplificazione che riguarda i proprietari di immobili in locazione a canone concordato e agli studenti: questa misura fa sì che nella dichiarazione dei redditi 2018 non sarà più obbligatorio indicare gli estremi del contratto di locazione e quelli della denuncia dell’immobile ai fini dell’applicazione ICI per beneficiare dello sconto del 30% del canone.