Hai notato che la cassetta del wc non scarica l’acqua completamente? Oppure che, addirittura, non la scarica proprio? È un problema idraulico molto frequente, decisamente fastidioso e che richiede l’intervento di un tecnico.
Quando lo sciacquone non funziona come dovrebbe, la cassetta dello scarico non si riempie di acqua e non è possibile pulire e liberare il water.
Non solo un malfunzionamento pratico, ma un vero e proprio problema igienico-sanitario che va risolto quanto prima. Vediamo come fare.
Perché la cassetta wc non scarica l’acqua
Dopo ogni scarico, la cassetta si riempie di acqua fino a un livello predeterminato. Questo avviene attraverso un galleggiante che controlla l’apertura e la chiusura di una valvola di ingresso, permettendo all’acqua di entrare nella cassetta fino a raggiungere il livello desiderato.
Una volta raggiunto il livello, il galleggiante chiude la valvola per fermare il flusso dell’acqua. Un modo anche per risparmiare l’acqua.
Quando si preme il pulsante o si tira la catena dello sciacquone, si attiva un meccanismo di scarico che solleva un dispositivo di tenuta (spesso una valvola o un sifone) alla base della cassetta, permettendo all’acqua di fluire rapidamente nella tazza del WC attraverso un foro di scarico.
L’acqua che esce dalla cassetta entra nella tazza del WC con una forza sufficiente da trascinare via i rifiuti attraverso il sifone, che impedisce al gas di risalire dal sistema fognario.
La forma del sifone è progettata per mantenere un certo livello d’acqua dopo ogni scarico, bloccando i gas provenienti dalle tubature.
Mentre l’acqua sciacqua via i rifiuti, il sistema di riempimento della tazza (spesso collegato con il meccanismo di riempimento della cassetta) assicura che una quantità adeguata di acqua fresca rimanga nella tazza dopo lo scarico, preparandola per il prossimo utilizzo.
Quando però questo ciclo non ricomincia, ecco che c’è un problema.
Puoi effettuare alcune verifiche che possono aiutarti ad avere un’idea delle possibili cause:
- La cassetta del wc non si riempi completamente di acqua;
- Il serbatoio di riempie ma l’acqua non defluisce;
- L’acqua viene caricata lentamente nella cassetta;
- Il pulsante di scarico non funziona e non attiva il meccanismo.
Inoltre, il wc potrebbe essere otturato, anche parzialmente, a causa di carta igienica o salviette, creando un tappo che impedisce allo sciacquone di funzionare correttamente.
Altre cause potrebbero dipende da componenti difettosi o rotti, come il galleggiante o la valvola di riempimento.
Come riparare la cassetta del wc
Abbiamo visto che quando la cassetta del wc non scarica, può dipendere da diverse situazioni o guasti. Oltre a fare qualche verifica per cercare di capire la possibilità origine del problema, non puoi fare altro.
Dovrai rivolgerti a un tecnico specializzato per far individuare correttamente il problema e procedere con la riparazione. Non è consigliato effettuare tentativi di riparazione fai da te, il rischio è di fare più di danni di quelli iniziali.
Per intervenire e riparare il guasto occorrono gli attrezzi adatti e l’esperienza, un idraulico può esaminare il water e capire cos’è che sta impedendo alla cassetta di scaricare l’acqua correttamente.
Quanto costa riparare la cassetta del wc?
È impossibile definire un costo preciso per la riparazione, poiché il guasto può essere legato alla rottura di altri componenti.
Di conseguenza, non si può ottenere un preventivo prima dell’intervento, ma solo dopo il sopralluogo del tecnico.
Di seguito, ti indichiamo qualche costo medio di riparazione wc, per aiutarti ad avere un’idea:
- Riparazione bottone/sciacquone: da 50 a 80 euro;
- Sostituzione del galleggiante (cassetta bassa): da 60 a 70 euro;
- Sostituzione cassetta interna: da 150 a 220 euro;
- Sostituzione galleggiante (cassetta alta): da 80 a 90 euro.
A queste cifre, si aggiungono i costi per la chiamata dell’intervento e per eventuali altri componenti da sostituire.