La scelta dei colori e dei materiali per il soggiorno può rivelarsi parecchio complicata senza le basilare conoscenze su questo genere di abbinamenti perché non è corretto procedere solo seguendo i nostri gusti. Ecco perché oggi ti aiuteremo a fare la scelta giusta per il tuo soggiorno e lo faremo attraverso i consigli degli esperti di interni che abbiamo raccolto nelle righe che seguono.
Come conciliare gusto e budget?
Per prima cosa devi sapere che la scelta di colori e materiali deve saper conciliare gusto, atmosfera e regole di base dell’interior design. Per questo ogni caso è diverso dall’altro e questo complica un tantino le cose, considerando anche la differenza di spazi, stanze e dislocazione dei punti di luce. Cerchiamo di procedere con ordine.
Le stanze da riposo prediligono i colori rilassanti mentre quelle da giorno vengono esaltate dalle tinte vivaci. Per gli angoli di lavoro e studio, ovviamente, ci vuole un tocco cromatico che di sfogo a concentrazione e produttività. Ok, questo lo sapevi già. Adesso vorrai sapere quali sono questi colori, vero? E come si scelgono per il soggiorno?
Il gusto è personale ed intoccabile ma…
La risposta, come sempre, è dipende. Da cosa? Dal tuo stile di vita e dal modo in cui vivi la casa. È una questione così personale da poter esser trattata solo con esempi a cui puoi ispirarti perché, senza conoscere nulla di te non abbiamo informazioni sufficienti a darti risposte certe. Se hai una cucina soggiorno meglio optare per vivacità e luminosità, ideale per creare un ambiente accogliente e conviviale.
L’abbinamento con il soggiorno, tuttavia, potrebbe non essere facilissimo e, quindi, quando scegli colorazioni così accese dovrai necessariamente pensare a contrasti e complementari in base al tipo di materiali che usi per l’arredo.
Per esempio il legno è un materiale relativamente semplice che offre tonalità calde e fredde e che può essere reso opaco o lucido in base al proprio gusto. Se hai uno stile tradizionale e classico meglio optare per il caldo mentre, in case moderne e minimali, la scelta verterà rigorosamente sul lucido e sul freddo.
In questo caso tieni presente che la zona giorno deve essere anche rilassante per cui i contrasti bianco e nero non sono molto efficaci se vivi in una famiglia numerosa. In questo caso potresti optare per grigi e marroni da abbinare con piccole note di vivacità giallo senape!
Sei piu shabby…
Prendiamo ad esempio lo stile shabby chic, amatissimo e sempre di tendenza nonostante sia ormai considerato inflazionato dai più illustri esperti di interni. Questo stile predilige il legno invecchiato, i colori chiari e pastellati e il non-abbinamento tra sedie, tavoli, armadi e altri complementi. In questo caso sono vietati i colori scuri e le superfici lucide moderne perché stonano con l’effetto anticato e vintage che questo vuole riproporre.
…o freddo e drammatico?
Al contrario chi ama l’effetto drammatico dovrà orientarsi su blu, nero, grigio da abbinare con ferro, cemento e toni urbani e industriali come abbiamo spiegato in questa guida dedicata proprio a questo stile cupo e misterioso. Un altro colore fortunato per il salotto è il blu petrolio, adatto al contrasto con il bianco, con il grigio scuro e con il nero.
Perché tenere conto delle dimensioni?
Per la scelta del colore tieni conto anche delle dimensioni della casa che, quando è molto piccola, dovrebbe seguire lo stesso stile per tutti gli ambienti. In caso contrario l’effetto sarà decisamente claustrofobico perché il cambio di tonalità stanza per stanza accorcia l’ampiezza degli ambienti.
Aggiungiamo un ulteriore livello di difficoltà: l’abbinamento del soggiorno tra colori, materiali d’arredo e pavimento. Come far quadrare tutti gli elementi? Bella domanda.
Di norma quando i complementi d’arredo sono vivaci i pavimenti dovrebbero essere sobri, ovvero neutri come tortora, legno caldo e grigi. Un eccesso di vivacità a terra e sulle pareti rischia di appesantire l’ambiente rendendolo poco ospitale, confusionario e stancante.
Secondo gli esperti la scelta di colori e materiali non dovrebbe essere troppo “compulsiva” ovvero non eccessivamente legata al match perfetto. Questo rischia di dare al soggiorno e alla casa in generale un aspetto finto, poco invitante e per nulla confortevole.
Abbina i colori al “pezzo forte” di ogni stanza
Piuttosto cerca di capire quale sia l’elemento dominante nella stanza e procedi abbinando colori e materiali rispetto ad esso. Se hai un elegante divano bianco e i pavimenti sono molto chiari dovrai creare delle note di contrasto che ne esaltino la bellezza scegliendo cuscini colorati o tende fantasiose.
Al contrario quando il divano è acceso e colorato i cuscini e le tende dovrebbero andare a “spegnere” l’effetto gioioso con colorazioni neutre.
Un altro modo di procedere è quello della regola 60, 30, 10
In pratica il colore dominante dovrà essere diffuso nella stanza in percentuali pari al 60%, comprendendo pareti, pavimento, finestre e mobili. Il 30% spetta al colore di distacco e di contrasto che crea ampiezza e eleva i soggetti principali della stanza.
Infine il 10% è il colore diverso che dona note di armonia e che irrompe delicatamente sugli altri due. Per esempio i pomelli di una credenza, gli anelli delle tende e si, anche le prese della corrente.