Arredare zen la casa e altri ambienti interni, come l’ufficio o lo studio, non è solo una scelta di design, ma un vero e proprio stile di vita da perseguire tutti i giorni, con particolare attenzione all’estetica e al minimalismo.
L’arredamento zen poggia sui concetti di ordine, armonia ed essenzialità, pertanto, se siamo tipi di natura un po’ disordinati e che magari amano accumulare roba su roba, forse faremmo bene a rivalutare le nostre scelte.
Scegliendo lo stile zen, quindi, non stiamo semplicemente strizzando l’occhio alle sue forme, ai suoi materiali e ai suoi colori, ma stiamo abbracciando anche il modo di vivere che questo genere ci impone.
Ciò che attrae dello zen, d’altro canto, è proprio la sensazione di purezza e quiete che lascia trasparire da ogni suo angolo, ma anche il perfetto equilibrio che assicura tra la misura e la raffinatezza.
Arredare casa in stile zen: gli ambienti
Dopo le necessarie precisazioni, per ricreare l’atmosfera zen che si respira nelle case giapponesi dobbiamo necessariamente dirottare le nostre attenzioni verso tutto ciò che apre, di fatto, al modus vivendi del Giappone.
Vediamo qual è l’arredo zen per ogni stanza della casa.
Camera da letto
L’arredamento zen della zona notte deve avere una chiara impronta nipponica, il letto deve avere una struttura in legno senza testiera o bordi, ancor meglio se si sceglie il futon, appoggiato direttamente al pavimento.
Il letto deve essere basso in legno chiaro o con un pannello con decorazioni orientali. Gli armadi in legno, rattan o bambù con ante scorrevoli, per non ingombrare; e un bonsai posizionato su una consolle o una cassettiera in legno.
Bagno
L’arredo bagno è importante per una casa in stile zen, poiché l’acqua viene considerato un elemento fondamentale per l’equilibrio psicofisico.
Pavimento e pareti dovrebbero essere realizzati in un mix di ceramica bianca e pietra, con sanitari dalle linee tonde e rubinetti con getto a cascata.
Per le vasche, vanno per la maggiore quelle in legno a forma di fagiolo che vengono, di norma, fatte convivere con un’illuminazione soffusa e con altri mobili caratterizzati da un’impronta sobria, leggera e minimale.
Per altre idee, ti suggeriamo di leggere il nostro approfondimento su come arredare un bagno in stile zen.
Soggiorno zen
Per quel che riguarda il soggiorno, la scelta ideale è rappresentata da un tavolo basso contorniato dai cuscini.
Questo elemento è del tutto impossibile non ritrovare nelle case giapponesi poiché, di fatto, si lega inevitabilmente anche a quella che è la loro stessa cultura (si pensi al tavolo basso intorno al quale si sorseggia il the pomeridiano o si serve il sushi agli ospiti).
Bisogna, inoltre, favorire l’illuminazione naturale, ma anche aggiungere punti luce artificiali come delle lampade sferiche da posizionare per terra o delle applique discrete. Meglio le luci calde alle fredde (dimmerabili), e poco intense.
Gli altri mobili del salone devono essere in legno con textute grezze: consolle, tavolini bassi o piccoli sgabelli. Puoi abbinarli a un pouf realizzato in tessuto chiaro e a un divano, senza piedini, componibile.
Cucina arredo zen
La cucina è la stanza dove si trascorre più tempo, per arredarla in stile zen bisogna scegliere legno chiaro, preferendo la struttura a isola, per abbinarci degli sgabelli alti.
È importante che sia ben ordinata, quindi, tutte le cose inutili, che non vengono utilizzate di frequente, vanno riposte nei cassetti.
Anche gli elettrodomestici devono essere invisibili, magari nascosti da ante, o inseriti in piccole nicchie. Invece delle tovaglie, si possono usare tovagliette di bambù o di stoffa.
Altri consigli per un arredare zen
Per dare all’intera abitazione uno stile zen di fondo possiamo poi servirci di tanti stratagemmi accessori:
- Applicare stampe giapponesi in cotone su tela che rappresentano scene di vita domestica e incantevoli paesaggi del Giappone.
- Decorare le pareti con carta da parati che richiamano trame giapponesi.
- Posizionare soprammobili, piccoli oggetti di chiara naturale orientale, ad esempio, i giardini zen da tavolo, oppure delle raffigurazioni di Buddha.
- Scegliere tessuti molto leggeri di origine biologica come il lino e il cotone, in tinte naturali o monocromatiche.
- Profumare l’ambiente con fragranze naturali usando candele profumati e diffusori.
Infine, ricordiamo che l’arredamento zen perde di forza se mischiato con altri stili, quindi, se lo si sceglie, bisognerà cercare di rispettarne i fondamenti.