La taverna è per definizione un luogo molto intimo, quello per eccellenza in cui ciascuno di noi può ritrovare se stesso, accogliere ospiti esterni senza sporcare l’abitazione principale, e vivere momenti di pura e semplice tranquillità.
Può essere ricavata da un seminterrato di una casa, da un garage o dalla cantina, per diventare uno spazio accogliente e funzionale. Vediamo come sfruttare questo ambiente e come arredarla proponendo diverse soluzioni.
Come utilizzare una taverna
La taverna è uno spazio polivalente che fa parte della casa, anche se in Italia difficilmente è previsto un piano seminterrato, è possibile utilizzare una cantina o un garage, da riqualificare e allestire.
Prima di procedere, bisogna fare del decluttering perché questi locali sono solitamente riempiti di cianfrusaglie e attrezzatture, ma con un buon lavoro di pulizia è possibile sfruttali per creare spazi per le proprie passioni.
La taverna può diventare una seconda cucina, un angolo bar, una sala hobby, una palestra, una cantina in cui conservare vini, uno studio per lavorare o rilassarsi, una sala giochi, un angolo lettura, una sala cinema o una lavanderia.
Insomma, le possibilità sono davvero tante, individuata la destinazione, si passa a scegliere il tipo di arredamento.
Diversi stili per arredare la taverna
Nell’immaginario comune, la taverna, è un ambiente destinato ad accogliere gli ospiti, fare delle cene numerose e trascorrere un po’ di tempo in compagnia.
Senza dubbio questo spazio si presta bene alla convivialità, ma stile e destinazione possono essere molto diversi dallo stereotipo.
Indipendentemente dalla funzione, la taverna può essere arredata in vari stili: rustico, industrial, shabby chic o minimal e, trattandosi di uno spazio periferico, non è necessario che lo stile sia lo stesso dell’abitazione, il che permette di lasciarsi andare con la fantasia e inserire tanti dettagli.
Moderna o classica, la taverna ha alcune caratteristiche strutturali che la rendono accogliente come le travi a vista in legno o il caminetto, mentre per il pavimento, spesso di preferisce il cotto.
Quando la taverna viene ricavata da garage e cantine può capitare che lo spazio è molto piccolo a livello di metratura, e in questo caso, la scelta e la disposizione degli arredamenti fanno la differenza.
Se non è usata per la convivialità o gli hobby, può essere trasformata in un piccolo magazzino, ma anche in questo caso è fondamentale organizzare bene il tutto per occupare meno spazio possibile. Un’ottima soluzione sono gli armadi a muro.
Come arredare una taverna moderna
La taverna si presta bene anche a un arredamento moderno con attenzione particolare al design e alla linee tradizionali che contraddistinguono questo stile. Se si desidera creare una taverna abitale con cucina, tavolo e un salotto si possono sfruttare degli elementi di arredo per circoscrivere le varie aree come un divano o una libreria, mentre se il soffitto è basso, si può scegliere un pouf o un futon.
Sono da preferire i colori chiari come beige, bianco e grigio, con cui è possibile anche creare altri accostamenti, preferibilmente neutri, per evitare un eccesso di colori.
Per una taverna moderna è molto importante l’illuminazione, via libera a lampade da terra, soprattutto se il soffitto è basso e non è possibile installare lampadari sospesi.
Come arredare un taverna in stile rustico
Una taverna in stile rustico andrebbe arredata con mobili preferibilmente in legno, che diano continuità e coerenza con le mura, solitamente costruite in pietra grezza o lavorata. Il legno, con le sue venature naturali e il calore che trasmette, crea un’atmosfera accogliente e rustica, perfetta per questo tipo di ambiente.
Le illuminazioni dovrebbero tendere al giallo caldo piuttosto che al bianco freddo, per evocare un senso di intimità, quasi fosse luce di candela o di un vecchio camino acceso.
I tavoli devono essere rigorosamente in legno massello, magari con superfici irregolari o vissute, oppure decorati con fantasie che richiamino il sughero, la corteccia o altri elementi naturali. Alle pareti, si possono aggiungere mensole grezze, bottiglie di vino, vecchi attrezzi contadini o fotografie in bianco e nero.
I sofà morbidi e profondi, rivestiti in tessuti naturali come lino o cotone grezzo, preferendo forme semplici e confortevoli, che invitano a sedersi e rilassarsi.
In generale, ogni pezzo d’arredo dovrebbe risultare funzionale e spartano, prediligendo la semplicità rispetto all’eleganza ricercata.