Il periodo migliore per lavare le tende è sicuramente la primavera, complici le belle giornate soleggiate, è possibile fare questa operazione anche a casa. Ma come lavare le tende senza fare errori? I tendaggi accumulano molta polvere e sporco, in particolare, quelli presenti su finestre e balconi che affacciano su una strada, e quelli nella cucina, dove vapore e unto fanno da padroni.
Non sempre si ha il tempo e la voglia di recarsi in lavanderia, o di affrontare tutti i costi del servizio di lavaggio e stiraggio. In alternativa, si possono lavare a casa, seguendo qualche piccolo accorgimento per evitare di rovinarle e ottenere un risultato perfetto. Ci sono poi, alcuni tipi di tendaggi, che richiedono una procedura diversa, ad esempio, scopri come lavare le tende a pannello.
Lavare le tende: le cose da sapere
Prima di procedere con il lavaggio tende in lavatrice o mano, bisogna sapere qual è il materiale di cui sono fatte, perché ogni tessuto ha bisogno di essere trattato in modo specifico. Le tende possono essere di seta, cotone, lino o tessuti sintetici, partendo da questa informazione, puoi decidere se lavarle in lavatrice e come impostare gradi e ciclo di lavaggio. In particolare, è preferibile lavare la seta a mano in acqua fredda, senza lasciarla in ammollo. È una fibra molto delicata, è sufficiente lasciarla non più di cinque minuti in acqua e rigirarla più volte.
Si procede poi con il risciacquo con acqua fredda e si usa un asciugamano per tamponare un po’ il tessuto prima di stenderlo fuori all’ombra. Il lino, fibra naturale, è disponibile in vari tipi: garzato, tela di lino e stropicciato, tutti, si possono lavare a 40 gradi con un programma per delicati, senza centrifuga. Meglio inserire una o due teli alla volta, in modo da permettere al tessuto di lavarsi in profondità.
Come lavare le tende in lavatrice
Abbiamo già visto le regole da seguire per lavare le tende di lino e di seta, che richiedono delle accortezze particolari. Per le tende di cotone, invece, si può impostare un programma delicato con centrifuga a 600. Le tende bianche, invece, vanno lavate a 40°, mentre le trasparenti a 30°.
In linea generale, non bisogna mai superare i 40° per il lavaggio in lavatrice, indipendentemente dal tipo di tessuto. È da tener presente che attivando la centrifuga, le tende dovranno essere forzatamente stirate, perché il tessuto si presenterà molto stropicciato.
Come lavare le tende a mano
Tende in tessuti delicati o colorati non vanno lavati in lavatrice perché possono facilmente scolorirsi o, addirittura, sfilacciarsi. In questi casi è meglio procedere con il lavaggio a mano:
- Riempire una bacinella con acqua fredda
- Lasciare ammollo per una notte
- Al mattino, svuotare la bacinella
- Riempirla con acqua tiepida e detersivo per tende
- Girare le tende più volte senza strofinare il tessuto
- Risciacquare per eliminare i residui di detersivo
Stenderle al sole, in una posizione ventilata, assicurandosi che il tessuto sia ben tirato.
Pulizia tende: come evitare la stiratura
È possibile non stirare le tende non attivando la centrifuga in lavatrice, oppure, non strizzandole dopo il lavaggio a mano. In entrambi i casi, sarà l’acqua a fare da peso e stirare il tessuto. Se restano delle grinze, dopo averle appese, è possibile usare il vapore del ferro da stiro a una distanza di 15-20 cm, per eliminarle.
Tende ingiallite: cosa fare?
Le tende bianche tendono a ingiallarsi col tempo, in questo caso è possibile risolvere il problema e portarle all’originale splendore realizzando un detersivo fai da te con ingredienti naturali. Servono due cucchiai di sapone di Marsiglia, un cucchiaio di aceto bianco o succo di mezzo limone, e due cucchiai di bicarbonato.
Le tende vanno immerse in acqua tiepida, e poi versato il detersivo realizzato in precedenza, lasciando tutto ammollo per due ore. Ogni tanto bisogna girare le tende senza strofinarle. L’azione del bicarbonato riporterà il tessuto al bianco originale.