Non sai come organizzare la dispensa? Che sia un piccolo armadietto, un pensile o uno scaffale, questo spazio è dedicato alla conservazione di tutti gli alimenti che non vanno in frigorifero come, pasta, pane, caffè, olio e tanti altri prodotti confezionati o in scatola.
È quindi facile che si crei disordine e confusione, soprattutto se le cose sono sistemate senza una logica ben precisa.
Quante volte ti capita di non trovare qualcosa? È arrivato il momento di capire come organizzare la dispensa al meglio e limitare il disordine.
Mettere in ordine la dispensa
La tua dispensa è un vero caos? Inizia svuotandola e riponi tutti i prodotti su un tavolo abbastanza grande, ti sarà utile ad avere una panoramica generale delle cose divise per genere.
Prima di riorganizzare la dispensa e mettere ordine, controlla anche che non siano presenti alimenti scaduti o andati a male. Questa verifica andrebbe fatta ogni 3-5 mesi, soprattutto per i prodotti a breve conservazione.
In presenza di barattoli o confezioni mal sigillate, è molto probabile che ci siano insetti, in particolare, farfalline, formiche e tarme della farina.
Fatti questi controlli, devi decidere come vuoi dividere il cibo e sistemarlo nella dispensa. Per facilitare il tutto, puoi classificarli in base alla tipologia, ad esempio, pasta e riso insieme, biscotti e merendine, condimenti, ecc.
Un altro buon sistema è quello di disporre le cose in base alla dimensione delle scatole, quelle più grandi dietro e le altre davanti.
Anche se sarebbe meglio cercare di eliminare le confezioni ingombranti, soprattutto se la cucina è piccola e lo spazio è ridotto.
Puoi risolvere utilizzando barattoli o contenitori in cui riporre cibi confezionati, un buon modo per avere tutto in ordine ottimizzando ogni angolo della dispensa. Vediamo come fare.
Organizzare la dispensa: i barattoli ad utilizzare
La suddivisione in barattoli è sicuramente il modo migliore per organizzare la dispensa e tenere tutto in ordine, ma i contenitori non tutti sono uguali.
La scelta dipende dall’alimento che bisogna conservare: per pasta, riso, zucchero e sale, sono ideali quelli di vetro o di plastica. Quelli di latta, invece, sono indicati per biscotti, caffè, merendine, perché riescono a conservare la consistenza e il sapore più a lungo. Approfondiamo.
I barattoli di plastica sono facili da lavare e molto leggeri, puoi metterli nella lavastoviglie (a temperature non troppo alte) e conservare alimenti secchi, pasta, pane, riso, cereali.
Sono disponibili in tante forme e colori, per cui puoi scegliere quelli più adatti alle tue esigenze di spazio e incastrarli alla perfezione.
Un’ottima soluzione sono i barattoli in vetro che conservano gli alimenti alla perfezione, molto utilizzati anche come elementi di arredo nelle dispense a vista.
I più usati sono quelli piccoli per sale e spezie, con chiusura ermetica, che impedisce all’umidità e all’aria di entrare e rovinare i prodotti. Ideali per pane, biscotti e fette biscottate.
Meno utilizzati i barattoli in terracotta, scelti soprattutto da chi vuole realizzare una dispensa elegante in una cucina rustica.
Sono molto più fragili e vanno maneggiati con cura, facendo attenzione a non sottoporli a sbalzi termici. Sono usati per lo più per conservare alimenti aromatici, grazie alla loro capacità di mantenere inalterati i profumi.
Come disporre i barattoli in dispensa
Dopo aver acquistato i vari contenitori e barattoli, è il momento di organizzare la dispensa per tenerla ordinata.
Procedi in questo modo:
- Pulisci e disinfetta tutte le superfici della dispensa;
- Controlla le date di scadenza e butta gli alimenti scaduti;
- Travasa il contenuto delle confezioni aperte e no, nei barattoli;
- Applica un’etichetta su ogni barattolo con il tipo di alimento e la scadenza.
Quando un alimento è finito, pulisci il barattolo con cura prima di versare nuovo contenuto. Puoi pensare di appendere una piccola mensolina sullo sportello della dispensa per riporre i barattoli delle spezie, oppure, se i ripiani sono alti, aggiungi dei divisori e aumenta lo spazio da sfruttare per i contenitori. ( Scopri altre 6 idee salvaspazio in cucina).
Infine, se la dispensa è a vista, aggiungi altri elementi decorativi come piccoli soprammobili, quadretti oppure piantine aromatiche.
L’importante è ricordarti di pulire e riordinare la dispensa periodicamente, almeno una volta alla settimana, questo ti sarà utile ad evitare l’accumulo di disordine.