La friggitrice ad aria è un elettrodomestico diventato indispensabile all’interno delle nostre case, ormai lo utilizziamo per tutto, anche al posto del forno, nonostante abbia dei consumi leggermente più alti di quest’ultimo.
La pulizia è importante, se per la parte esterna della friggitrice basta usare un panno morbido inumidito con un po’ di aceto, quella interna necessita di qualche accortezza in più. Vediamo come procedere.
Quando pulire la friggitrice ad aria?
La prima cosa da fare è quella di leggere le istruzioni della propria friggitrice ad aria in modo da conoscere tutte le informazioni utili per una corretta manutenzione.
In base al modello, alcune cose è meglio farle e altre no, ad esempio, per alcuni apparecchi si consiglia il lavaggio in lavastoviglie delle parti rimovibili, mentre per altri viene indicato solo il lavaggio a mano.
Veniamo alla frequenza di pulizia: la friggitrice ad aria va lavata dopo ogni utilizzo usando un panno in microfibra imbevuto in acqua e aceto oppure uno sgrassatore, passato all’interno della camera di cottura, nel cestello e sulla resistenza.
Prima di farlo però, va staccata la presa di corrente per evitare spiacevoli incidenti. Se non riesci a pulirla sempre dopo ogni utilizzo, ricorda di farlo almeno una volta a settimana.
Nel caso in cui la friggitrice comincia ad emettere cattivi odori e il cestello si chiude a fatica, devi subito procedere con la pulizia approfondita, poiché il problema è dovuto dall’accumulo eccessivo di sporco e grasso depositato e accumulato nel tempo.
Come lavare la friggitrice ad aria
Se non possiedi una lavastoviglie oppure il lavaggio in questa modalità non è consigliato dal tuo modello di friggitrice, puoi procedere a mano.
Il cestello può essere lavato nel lavello con del semplice detersivo per piatti e una spugna morbida non abrasiva. Se lo sporco è molto ostinato, ad esempio, dopo aver cotto cibo più grasso come la carne di maiale, bisogna lasciare la parti amovibili ammollo per 30 minuti.
Il lavandino va riempito con acqua bollente, detersivo per piatti e qualche goccia di aceto; trascorso il tempo necessario, continuare la detersione con la spugna e risciacquare.
Come pulire tutte le parti della friggitrice ad aria
Ora veniamo alla pulizia più approfondita di ogni parte che compone la friggitrice ad aria, da fare almeno ogni 7-10 giorni in modo da evitare che si formino incrostazioni e cattivi odori.
Il cestello
Come anticipato, il metodo più veloce per pulire il cestello è quello di metterlo nella lavastoviglie se possibile, rispettando tutte le indicazioni presenti all’interno della confezione del prodotto.
In alternativa, puoi usare acqua e aceto o acqua e bicarbonato, oppure un detersivo sgrassante per lo sporco più ostinato.
Ti basta spruzzare la soluzione sulla superficie, lasciare agire 2-3 minuti e poi passare una spugna morbida per rimuovere lo sporco, infine, asciuga con un panno in microfibra.
La resistenza
La resistenza è una parte che si sporca molto durante la cottura, ed è anche quella più difficile da pulire. Un modo pratico e veloce è quello di capovolgere la friggitrice e, con uno stecco di legno, rimuovere tutto il grasso depositato.
Infine, con un panno in microfibra imbevuto nello sgrassatore, si tolgono tutti i residui sulla superficie, che rimarrà perfettamente pulita.
La camera di cottura
Anche la camera di cottura va pulita per bene, bisogna spruzzare sgrassatore o aceto e acqua calda e poi strofinare le parti con un panno in microfibra.
Per completare, si passa uno straccio pulito e poi si asciuga la superficie in modo che non restino residui di detergente che possano contaminare il cibo.
Cosa fare se la friggitrice ad aria è molto sporca
Per troppi giorni non hai lavato la friggitrice ad aria in modo approfondito dopo aver cotto cibi particolarmente grassi? Ora sicuramente sarà molto sporca e la semplice pulizia con la spugna e il detergente potrebbe non bastare.
In tal caso, puoi sfruttare l’aria calda della stessa friggitrice: metti due bicchieri d’acqua, un bicchiere di aceto e due cucchiai di bicarbonato all’interno del cestello, e poi accendila per 15 minuti a 200°C.
Con questo sistema tutto il grasso si scioglierà facilmente e si depositerà sul fondo, ti basterà poi procedere al risciacquo nel lavello aiutandoti con la spugnetta morbida.