Come realizzare un prato inglese per il tuo giardino

Chi ha un giardino sa quanto sia gratificante godersi un tappeto verde impeccabile e ordinato e il prato inglese rappresenta la scelta più diffusa e amata da chi vuole godersi il proprio spazio outdoor.

Ma per riuscire ad ottenere un prato inglese perfetto, sono richieste tecniche di coltivazione precise e attrezzature da giardino adatte. L’aspirazione è creare un tappeto verde omogeneo, privo di irregolarità,  e per raggiungere questo risultato, è importante partire dalle basi.

Del resto, il prato è una parte importante dei nostri giardini, perché offre un’area verde in cui è possibile giocare, rilassarsi e socializzare.

Inoltre, può essere utilizzato anche come area per feste, picnic e altri eventi all’aperto e averne uno ordinato, verde e rigoglioso, come quello inglese, fa sicuramente un bellissimo effetto.

L’attrezzatura per preparare il giardino

Per realizzare un giardino con prato inglese, che si davvero impeccabile, bisogna preparare accuratamente il terreno, un processo che richiedere l’utilizzo di strumenti e attrezzature da giardinaggio specifiche. Di cosa hai bisogno?

• Un rastrello per rimuovere erba secca, foglie e altri detriti e preparare il terreno alla fase successiva.
• La vanga o la zappa per scavare, livellare e redistribuire il terreno e realizzare una superficie uniforme, senza avvallamenti e irregolarità.
• Un tagliaerba o una falciatrice per tagliare e rifinire l’erba del prato inglese.

Prato inglese: preparazione del terreno

Per preparare il terreno per la semina del prato, è necessario rimuovere l’erba e le radici, livellare e aggiungere il concime.

La prima cosa da fare è usare il rastrello per pulire il terreno, eliminando erba secca, foglie, infestanti e i detriti presenti nel suolo. Poi, utilizzando una zappa o una vanga, rovesciare il terreno e frantumare le zolle, avendo cura di andare almeno a 22 cm di profondità, necessario per creare un substrato ben drenato.

Dopo questo passaggio, si riutilizza il rastrello per rimuovere ulteriori sassi, pietre e radici, eventualmente emersi durante la fase di vangatura.

Ora che il terreno del giardino è pulito, è possibile procedere alla semina del prato inglese.

Come e quando seminare il prato inglese

Il periodo giusto per seminare il prato inglese dipende dal clima e dalla zona in cui ti trovi, ma in linea di massima, la primavera e l’autunno sono i momenti migliori.

Durante la primavera le temperature sono miti e le ore di luce, maggiori, questo facilita la germinazione dei semi e la crescita rapida del prato. Inoltre, le tipiche piogge abbondanti del periodo, garantiscono un’adegua irrigazione naturale al prato in fase di sviluppo.

L’autunno, d’altra parte, è caratterizzato da temperature più fresche e un calo della piovosità. Queste condizioni favoriscono una crescita più lenta ma stabile del prato, le radici hanno più tempo per svilupparsi e attecchire bene, prima dell’arrivo delle temperature estive.

Come seminare il prato inglese

È possibile utilizzare sia zolle precoltivate, che sementi per prati inglesi, la scelta dipende dal livello di conoscenza delle tecniche di giardinaggio.

Le zolle precoltivate per prati inglesi sono una soluzione più semplice e veloce. Sono costituite da tappeti di erba già cresciuta, che vengono poi posizionati direttamente sul terreno preparato.

Offrono risultati immediati. Dopo averle posate sul terreno del giardino, è possibile fin da subito godere del prato inglese già sviluppato e uniforme.

La semina del prato prevede che una miscela di semi venga sparsa sul terreno, facendo attenzione a disseminarli prima in una direzione e poi in quella opposta.

Se l’area verde del giardino è piccolo, è possibile fare questa operazione manualmente, in caso contrario è consigliato l’uso di una seminatrice.

Quali semi per il prato inglese?

Anche per il tipo di semi, la scelta dipende dalle condizioni climatiche e dalla posizione geografica. È importante individuare quelli più adatti se desideri che il prato cresca e si sviluppi. Di seguito una selezione di semi che vengono spesso utilizzati per ottenere un prato inglese uniforme:

• Lolium perenne (Poa pratensis)
• Festuca arundinacea
• Agrostis stolonifera
• Cynodon dactylon
• Poa trivialis
• Poa annua
• Festuca rubra
• Trifolium repens
• Poa supina
• Agrostis capillaris

Irrigazione, concimazione e mantenimento del prato inglese

Dopo aver seminato, bisogna rastrellare e rullare il terreno affinché i semi vadano più in profondità e poi si procede a compattare la superficie.

Viene effettuata una prima concimazione per aiutare i semi a germinare e sviluppare le radici. Sono consigliati concimi ad alto tasso di fosforo.

Da questo momento è possibile iniziare con le irrigazioni. Durante la fase di sviluppo, è importante tenere il terreno costantemente umido per favorire la germinazione dei semi o l’adattamento delle zolle precoltivate.

Di solito è necessario irrigare il prato inglese due o tre volte al giorno, per un massimo di 10-15 minuti per irrigazione. Nel periodo estivo, quando le temperature sono elevate, potrebbe essere necessario irrigare anche più volte al giorno per mantenere il terreno costantemente umido.

In fase di mantenimento, l’irrigazione dipende dalle condizioni climatiche e dalla tipologia di erba utilizzata. In genere, è consigliato irrigare una volta alla settimana con una quantità di acqua sufficiente per penetrare fino a 10-15 cm di profondità nel terreno. Durante l’estate è possibile aumentare la frequenza di irrigazione, facendo attenzione che l’erba non si secchi.

Quando l’erba è crescita ed ha raggiunto i 10 cm di altezza, si può procedere al primo taglio, partendo da 5 cm da terra.

La manutenzione del prato include il taglio, l’irrigazione e il controllo delle infestazioni di insetti e malattie. Inoltre, è importante rimuovere regolarmente le erbacce e le foglie morte dal prato.

Decorazione del prato inglese

Dopo che il prato inglese sarà pronto, il tuo giardino avrà un aspetto bello, omogeneo e affascinante. A questo punto puoi decidere di arricchirlo e trasformarlo in un oasi di relax aggiungendo alcuni elementi decorativi e mobili di arredo esterno.

Puoi realizzare delle aiuole fiorite, installare un pergolato o un gazebo, oppure aggiungere sculture o pietre per creare dei piccoli percorsi.

Inoltre, puoi installare luci da esterno e mobili da giardino, per creare un’area accogliente in cui trascorrere del tempo in compagnia.