Negli ultimi tempi, la cucina in muratura non è più confinata esclusivamente agli ambienti rustici, ma è anche molto apprezzata all’interno delle realtà moderne, legata a vari stili differenti come, ad esempio, lo shabby fusion.
Rivisitata in stile contemporaneo è anche una scelta frequente all’interno delle case vacanze al mare.
È quindi una soluzione molto versatile capace di adattarsi a qualsiasi contesto ma che, come tutte le cose presenta alcuni vantaggi e svantaggi.
Nei prossimi paragrafi ti spiegheremo come fare una cucina in muratura, ma prima vediamo le caratteristiche e perché sceglierla.
Le caratteristiche della cucina in muratura
Ricche di fascino e stile, le cucine in muratura offrono moltissime combinazioni e soluzioni, lasciando grande spazio ai gusti di ogni persona. Questa scelta è ideale per tutti coloro che desiderano un ambiente unico nella propria casa.
La cucina in muratura, infatti, ha il vantaggio di essere un prodotto fatto a mano e ciò, le conferisce maggiore fascino ed esclusività.
Ma com’è fatta? Viene costruita da zero usando materiali come legno, marmo e pietra. Si sfrutta lo spazio a disposizione per realizzare una composizione costruendo muretti e ante in legno che sostituiscono i tradizionali mobili.
Vantaggi e svantaggi della cucina in muratura
La cucina in muratura può essere completamente personalizzata nel suo aspetto, è possibile inserire tutti i componenti di cui si ha bisogno e curare ogni cosa nei minimi dettagli.
Inoltre, la realizzazione è più veloce perché, mentre una cucina di produzione deve essere ordinata (tempi di attesa da 45 giorni fino a 3 mesi), quella in muratura è pronta in circa due settimane di lavoro e, di solito, il costo è inferiore rispetto a quelle acquistate.
Questa tipologia di cucina ha un maggiore impatto visivo perché è molto più particolare e caratterizzante.
Di contro, non è possibile modificarla, si tratta di una scelta definitiva, per cui è bene prestare molta attenzione al progetto.
Bisogna prendere le misure con molta precisione per inserire gli elettrodomestici indispensabili e, se in futuro c’è la necessità di cambiarli, si devono mantenere le stesse dimensioni.
È un po’ più ingombrante perché con ogni spalletta verticale vengono occupati circa 10 cm, pertanto, su una parete si perdono circa 50 centimetri in lunghezza di spazio, motivo per il quale non è la soluzione migliore per le stanze piccole.
Inoltre, è possibile inserire delle ante, ma chiudendo tutti gli spazi si perde l’effetto cucina in muratura. È quindi una scelta più indicata per chi vuole tenere tutto a vista.
Cosa serve per costruire la cucina in muratura
Per costruire e arredare una cucina in muratura, il primo passo è quello di munirsi di tutti i materiali e gli attrezzi necessari per condurre il lavoro senza alcun tipo di problema.
Per quanto riguarda i materiali, è bene sceglierli in modo accurato e soprattutto in base alla qualità e all’efficienza, poiché il risultato finale sarà direttamente proporzionale a questi due fattori.
Anche gli strumenti devono essere ben funzionanti. Per esempio, non devono rompersi con facilità, ma soprattutto, è importante saperli usare nel modo corretto.
I materiali principali, necessari per condurre la costruzione, sono:
- blocchi calcestruzzo,
- maioliche per il rivestimento,
- malta di calce adesiva per maioliche,
- distanziatori a croce,
- sigillante per gli spazi.
Per quanto riguarda gli attrezzi, invece, bisogna munirsi di:
- metro,
- matita,
- livella a bolla d’aria,
- un seghetto,
- una squadra,
- un secchio per impastare la malta,
- una cazzuola,
- un frattazzo,
- un martello di gomma.
Costruzione della cucina in muratura: tutti i passaggi
Se si vuole costruire una cucina in muratura col fai da te, è importante seguire una serie di passaggi che permettano di evitare errori o possibili problemi.
Disegnare il progetto
Il primo passaggio è quello di disegnare su un foglio il progetto del lavoro che si vuole realizzare. Così facendo, sarà possibile calcolare per bene le dimensioni reali dell’ambiente, lavorando più tranquillamente con le misure della futura cucina.
Successivamente, vanno segnati sulla parete i punti fondamentali dove passeranno i muretti, in modo da comprendere se il progetto è realizzabile o meno.
Muretti intermedi e piani di appoggio
Per il secondo passaggio, è necessario proseguire con la costruzione dei muretti intermedi. Per fare questo, devono essere utilizzati vari mattoni assemblati da un collante, ovvero la calce. Segue la costruzione dei piani d’appoggio sul fondo dei mobili e con un’altezza media di 10 cm.
Aggiungere i primi rivestimenti
Dopo aver realizzato la struttura portante, per costruire e arredare una cucina in muratura, si prosegue con la sistemazione del piano cucina e degli altri elementi come la cappa, le colonne forno e altri rivestimenti del top.
Per quanto riguarda questi ultimi, è possibile scegliere tra mattonelle di forme e colori differenti. Per fissare questi elementi in modo corretto, deve essere usato un collante apposito e, per evitare problemi, è bene stendere il collante poco per volta per evitare che inizi ad indurirsi.
Arredare la cucina
Dopo aver creato la struttura dei muretti, la cucina è pronta e attende solo di essere ben arredata.
Prima di inserire tutti gli arredi, però, è bene verniciare e ridefinire la struttura finale. Solo in seguito, è possibile aggiungere i mobili, le cassettiere e i complementi d’arredo.
In una cucina in muratura, non possono mancare materiali naturali come la pietra o il legno, perfetti per creare un’atmosfera accogliente e suggestiva.
Le rifiniture esterne, di solito, vengono realizzate con piastrelle o mattoni. Per quanto riguarda i colori, in generale, vengono usate tonalità calde: sfumature tenui per le pareti e il marrone scuro per i mobili.
Questa combo cromatica è ideale per esaltare l’effetto vintage, ma pur sempre raffinato, della cucina.