Al giorno d’oggi, le cucine da esterno sono sempre più amate e apprezzate. Quando, però, non si hanno a disposizione spazi come un giardino o un terrazzo, una buona idea potrebbe essere quella di optare per una cucina da esterno a scomparsa. Di seguito tutte le caratteristiche e i consigli per scegliere la cucina a scomparsa migliore.
Con il termine cucina a scomparsa si intende una cucina dotata di tutti gli elementi necessari per cucinare con comodità ma che, a differenza dei modelli normali, occupa uno spazio ristretto. Di conseguenza, si tratta di una tipologia di cucina ideale nelle situazioni in cui non si hanno a disposizione grandi spazi all’esterno della casa. Ecco alcuni consigli per trovare la migliore cucina da esterno a scomparsa per la casa.
Cos’è la cucina da esterno a scomparsa?
Quando si desidera cucinare all’esterno della propria casa, sia che si abbia a disposizione uno spazio ampio che piccolo, si può optare per una cucina da esterno a scomparsa. Si tratta di una tipologia di cucina da esterno progettata in modo da potersi ridurre, nascondere e, di conseguenza, occupare meno spazio possibile. Questo è possibile grazie ad un sistema ‘a scomparsa’ che, come una sorta di coperchio, consente di coprire gli elementi della cucina e proteggerli. Nel momento in cui il coperchio viene chiuso, si avrà a disposizione un comodo ed elegante piano d’appoggio e la cucina sarà completamente scomparsa.
Perché scegliere questa tipologia di cucina: caratteristiche e vantaggi
Le cucine da esterno a scomparsa nascono con l’obiettivo di poter stare all’esterno della casa senza il rischio che si danneggino o altro. Una cucina da esterno è formata da diversi elementi che vengono poi assemblati tra loro. Oltre al piano di cottura, si aggiunge il forno e un lavello. Nei modelli più innovativi, è possibile trovare anche un frigorifero e dei ripiani d’appoggio dove poggiare le stoviglie. Il primo vantaggio di questa tipologia di cucine, quindi, è proprio quello di avere tutto il necessario per cucinare comodamente all’esterno. Inoltre, si tratta di cucine molto versatili e personalizzabili, che possono essere adattate con facilità sia in ambienti con spazi grandi che piccoli.
Diversi modelli della cucina a scomparsa
Quando si vuole inserire una cucina da esterno a scomparsa nella propria casa, si deve scegliere se optare per un modello più semplice o uno più tecnologico. Per quanto riguarda i primi, si tratta di modelli che prevedono una struttura dotata di un grande coperchio che, chiudendosi, riesce a coprire e proteggere l’intera cucina. In genere, per il coperchio si prediligono materiali resistenti agli agenti atmosferici e alla ruggine. I modelli più tecnologici e innovativi, invece, sono dotati di un vero e proprio sistema a scomparsa. Significa che, una volta che la cucina viene chiusa e “scompare”, si otterrà un comodo piano d’appoggio che può fruire come bancone da cucina.
Quali materiali scegliere per una cucina da esterno a scomparsa?
Per quanto riguarda i materiali da utilizzare per una cucina da esterno a scomparsa, le opzioni sono diverse. Negli ultimi anni si sono diffusi i modelli in acciaio inossidabile. Si tratta di un materiale leggero, molto resistente e semplice da pulire. Inoltre, da un punto di vista estetico, si tratta di un materiale ideale per una soluzione moderna e minimal. In alternativa, per uno stile più vintage e rustico, è possibile optare per una cucina in pietra. Tra i materiali più utilizzati spicca il granito. Quest’ultimo è capace di resistere perfettamente agli agenti atmosferici, in particolare all’azione di sole e pioggia e infine, proprio per la naturalezza del materiale, il risultato finale sarà un vero e proprio pezzo unico.
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