Se dalla caldaia non esce acqua calda, potrebbe esserci un problema di avvio o di funzionamento dovuto a qualche piccolo guasto.
Non bisogna subito pensare al peggio: molte volte non è necessario sostituire la caldaia, ma è sufficiente l’intervento di un tecnico specializzato per risolvere il problema.
Sappiamo che la caldaia è fondamentale per produrre l’acqua calda sanitaria e, in alcuni casi, anche per il riscaldamento.
Vediamo quali sono le possibili cause del problema e cosa fare quando la caldaia non fa acqua calda.
Perché la caldaia non fa acqua calda?
Non sempre è necessario rivolgersi a un professionista, prima di contattarlo, puoi fare alcune verifiche per capire se puoi risolvere da solo.
Se, ad esempio, all’improvviso, non esce acqua calda dal rubinetto, la caldaia potrebbe non essere partita e, per risolvere, banalmente, basterà riavviarla.
Ci sono tante altre cause, più o meno complesse e delle verifiche che puoi fare.
Controlla il display della caldaia
Se l’acqua calda non esce, come prima cosa, controlla il display della caldaia, alla ricerca di un codice di errore o un segnale che potrebbe indicare l’anomalia riscontrata.
Dopo averlo individuato, consulta il manuale della caldaia per capire a cosa corrisponde il codice e cosa fare per risolverlo. In alcuni casi potrebbe bastare un reset. Se non ci sono errori, allora il malfunzionamento può dipendere da altro.
Impianto elettrico e del gas
La mancata produzione di acqua calda può dipendere anche da un problema di elettricità. Controlla l’interruttore generale dell’energia e se acceso, allora verifica che l’impianto del gas sia attivo e funzionante.
A volte può capitare che ci siano piccole interruzioni dell’utenze e questo, ovviamente, porta la caldaia a non riscaldare l’acqua.
Controlla la pressione dell’acqua
Altro motivo che può portare la caldaia a non scaldare l’acqua è la pressione troppo bassa, che induce il sistema in blocco.
Questo succede se ci sono anomalie nel funzionamento dei condotti di aspirazione dell’aria oppure nel sistema di scarico dei fumi. Se la pressione dell’acqua è bassa, riportala tra 1 e 2 bar; se è troppo alta, sfiata i termosifoni uno alla volta fin quando il valore non torna a livelli ottimali.
Controlla la temperatura dell’acqua
Dopo la pressione, controlla anche la temperatura dell’acqua. Se è troppo alta o troppo bassa può essere un problema col generatore.
La temperatura dell’acqua calda sanitaria deve essere tra i 45°C e i 55°C, mantenerla nel giusto range, ti permette di ottimizzare i consumi e risparmiare sulla bolletta.
Verifica se il termostato funziona
Può succedere che i termosifoni scaldano ma che l’acqua calda non esca dai rubinetti e, in questo caso, il problema dipende dal termostato.
Quando l’acqua esce fredda ma i termosifoni funzionano, bisogna fare questa prova: scollega il termostato dall’impianto di riscaldamento e fai raffreddare i caloriferi, poi apri il rubinetto dell’acqua calda.
Ora controlla se la caldaia funziona: se funziona correttamente ma l’acqua esce ancora fredda, controlla se i termosifoni di scaldano o se sono staccati.
Se sono caldi ma il termostato è staccato e l’acqua dai rubinetti esce fredda, allora la causa è da ricercare nel malfunzionamento della valvola deviatrice che, come suggerisce il nome, devia l’acqua calda verso i caloriferi.
Altre verifiche da fare
I termosifoni funzionano ma l’acqua calda non esce? Controlla la membrana, un piccolo pezzo forato che si trova al centro a forma circolare, che potrebbe essere danneggiato e che, quindi, va sostituito.
Oppure, il problema potrebbe derivare dal bruciatore: in caso di rottura del fusibile, bisogna procedere alla sostituzione e, in questi casi, è necessario contattare il tecnico della caldaia per cambiare il pezzo.
Per evitare possibili guasti nel tempo, è raccomandato effettuare la revisione della caldaia e piccoli interventi di manutenzione periodica.