Pavimentazione in legno o in laminato: che differenza c’è tra parquet e laminato?
Le diversità tra parquet e laminato sono tante e per rintracciarle è essenziale conoscere le caratteristiche principali dell’uno e dell’altro rivestimento.
Parquet e laminato: caratteristiche del parquet in legno
Il parquet è una pavimentazione in legno senza tempo. Affascinante e perfettamente adattabile ai più svariati stili d’arredo, il parquet, la cui posa può avvenire per incollaggio oppure essere flottante, è un rivestimento tra i più utilizzati ed apprezzati. Un pavimento tradizionale in parquet è realizzato con legno massiccio e ha uno spessore tra 10 millimetri e 22 millimetri. Una più moderna pavimentazione in parquet multistrato prefinito, invece, è costituita da più strati di legno sottile, sovrapposti ed incollati tra di loro per essere tenuti insieme in modo saldo.
Che si tratti della tipologia tradizionale o della soluzione multistrato più moderna, il parquet rappresenta un tipo di rivestimento raffinato, caldo, confortevole e durevole nel tempo se ben curato. In modo particolare il parquet in legno massiccio, infatti, può essere soggetto a rovinarsi e usurarsi per via del calpestio, dell’umidità e a causa dell’esposizione alla luce solare, se non riceve la corretta manutenzione.
Versatilità, pregio e bellezza estetica sono caratteristiche che vanno ad unirsi a raffinatezza, comfort e durevolezza.
Parquet e laminato: caratteristiche di un pavimento in laminato
Il laminato è un pannello di legno costituito da diversi strati. La base, in truciolato o MDF, è ricoperta da due fogli plastici, uno decorativo, in grado di riprodurre i più svariati effetti, colori e finiture, e uno protettivo. Il laminato è un tipo di pavimentazione che risulta più economica rispetto alla pavimentazione in parquet, ma in grado di regalare un impatto visivo altrettanto piacevole. I laminati, infatti, riproducono in modo fedele diverse essenze del legno, ma anche finiture di materiali come le resine o la pietra.
Rispetto al parquet, un pavimento in laminato è più semplice e rapido nella posa. Il rivestimento in laminato può essere posizionato sul pavimento per incollaggio o per appoggio, senza necessariamente dover eliminare la pavimentazione preesistente. Il laminato è abbastanza resistente al calpestio e non necessita di particolare manutenzione né ordinaria né straordinaria.
Parquet e laminato: ecco le 5 differenze fondamentali da conoscere
1. Materiale parquet – materiale laminato
Parquet e laminato sono differenti nella loro composizione. Il parquet è realizzato in legno massiccio o prefinito; il laminato è un materiale sintetico composto.
2. Costo parquet – costo laminato
Parquet e laminato hanno costi differenti. Il costo del parquet è superiore rispetto al prezzo del laminato, pur offrendo quest’ultimo buone prestazioni.
3. Manutenzione parquet – manutenzione laminato
La manutenzione del laminato è meno esigente rispetto a quella del parquet. Il laminato, infatti, una volta posato, non necessita di alcun tipo di manutenzione straordinaria. Il parquet, invece, deve essere levigato in modo che vengano rimossi graffi e segni di usura. Per la sua pulizia quotidiana, poi, il parquet necessita di particolari cure e attenzioni. Deve essere lavato in modo piuttosto frequente con un panno solo leggermente inumidito ed è fondamentale tenerlo alla larga da infiltrazioni, umidità e luce del sole diretta. Accortezze queste che non è necessario avere se si possiede un pavimento in laminato.
4. Posa parquet – posa laminato
La posa di un pavimento in laminato, flottante o da appoggio, è più semplice e veloce rispetto a quella di un parquet, il quale però consente più geometrie di posa come a listoni o a lisca di pesce.
5. Resa estetica parquet – resa estetica laminato
Parquet e laminato hanno un effetto visivo simile ma non uguale. Il parquet ha una resa estetica più impattante rispetto ad un pavimento in laminato: trattandosi di un materiale vivo, il legno regala un aspetto più caldo, confortevole e di classe. Il laminato rispetto al legno resiste meglio a frequente calpestio, urti e graffi, ma dal punto di vista visivo solo assomiglia al legno: resta infatti un materiale sintetico.
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