Disinfestazione api: perchè è così importante? Può capire di trovare un alveare di api vicino casa, magari in un angolo di una finestra o un balcone, situazione che desta preoccupazione, soprattutto se in casa ci sono dei bambini.
È possibile eliminare le api in modo rispettoso della natura, senza arrecargli danno alcuno.
Il processo di disinfestazione delle api deve essere gestito con consapevolezza e da persone esperte, in grado di ridurre al minimo i rischi.
Quando è possibile fare la disinfestazione api?
Le api sono animali preziosi nel nostro ecosistema per il loro ruolo d’impollinazione delle piante da frutto e da fiore, oltre che per la produzione di miele, cera e tanti altri materiali naturali.
Sono insetti che vivono in gruppo all’interno di alveari, strutture molto complesse composte da celle esagonali realizzate dalle api più giovani per contenere larve, miele o polline.
Proprio perché sono molto importanti per l’ambiente bisogna tutelarle, e la legge, in realtà, vieta la disinfestazione delle api.
Infatti, a differenza di calabroni e vespe, la rimozione degli alveari di api avviene senza nuocere agli insetti, in modo da tutelare la loro presenza nell’ecosistema.
Le api sono pericolose?
Quando scelgono dove nidificare, le api preferiscono anfratti o angolini riparati sotto balconi, cavità di muri perimetrali delle case, canne fumarie dei camini e cassetti delle tapparelle.
Sono tutte zone dove difficilmente l’essere umano ha accesso, pertanto, questi insetti si sentono al sicuro da qualsiasi rischio.
Tuttavia, proprio a causa dei posti particolari dove decidono di nidificare, che possono coglierci di sorpresa.
Tieni conto che un alveare può ospitare fino a100.000 api, per cui, se vicino a una casa o un giardino, può essere pericoloso, soprattutto nel periodo della sciamatura, ovvero, quando lo sciame si sposta seguendo la regina verso un nuovo alveare.
Le api non hanno alcun interesse a dar fastidio le persone, se non quando si sentono minacciate. Se avvertono il pericolo possono pungere, anche più volte, in particolare durante l’estate e la primavera.
Quando l’ape punge un uomo, il pungiglione rilascia una sostanza velenosa chiamata apitossina, che può provocare rossore, bruciore e prurito ma che, nei casi più gravi come negli allergici, può portare a difficoltà respiratorie, eritemi, orticaria e shock anafilattico.
Come funziona la disinfestazione delle api
La disinfestazione delle api consiste nel prelevare gli esemplari e rimuovere il dito, senza che la colonia venga danneggiata. Pertanto, non si parla di vera e propria disinfestazione, ma di semplice rimozione.
Dopo aver individuato la presenza di uno o più alveari, bisogna contattare degli specialisti, come un apicoltore locale, oppure un’azienda specializzata in disinfestazione.
L’importante è che sia personale competente, dotato di tutte le attrezzature necessarie per procedere alla rimozione delle api in totale sicurezza.
Di solito, l’intervento prevede la rimozione totale del nido, che porta la colonia ad allontanarsi dall’abitazione. In questa fase, l’alveare non deve essere danneggiato e non bisogna usare insetticidi. Le api vanno preservate e trasferite all’interno di un’arnia per apicoltura.
Costo disinfestazione api
Non è possibile stabilire un costo fisso per l’intervento, ogni professionista applica un tariffario che tiene conto di diverse variabili.
Possiamo comunque aiutarti a farti un’idea dei costi da tenere in considerazione quando chiedi un preventivo a una ditta specializzata.
- Ispezione iniziale delle aziende per valutare l’entità dell’infestazione: dai 50 ai 100 euro.
- Se il nido è accessibile, la rimozione costa dai 100 ai 200 euro, se invece si trova in alto o su un albero, la spesa può anche superare i 500 euro.
- La rimozione ecologica delle api, che prevede il trasferimento del nido in un’altra area, ha un costo che va da 150 a 300 euro.
Dopo la rimozione del nido, è possibile che venga offerto un servizio di prevenzione per evitare future infestazioni, che può comportare un costo aggiuntivo di circa 50-100 euro.