L’asciugatrice è diventata una di quegli elettrodomestici indispensabili in casa, in particolare nelle città, dove lo spazio per stendere il bucato è spesso ridotto o assente.
Questo apparecchio permette di ridurre il tempo di asciugatura e di avere sempre capi puliti, profumati e perfettamente asciutti. Ma prima di acquistare un’asciugatrice, è importante controllare lo spazio disponibile in casa, in modo da capire dove installarla.
Bisogna scegliere un posto che sia facilmente accessibile e che permetta all’elettrodomestico di offrire le migliori prestazioni. Vediamo come procedere.
Dove posizionare l’asciugatrice in base al modello
In commercio sono disponibili diversi modelli di asciugatrice, prima ancora di decidere in quale spazio collocarla, bisogna avere le idee chiare sulle caratteristiche del modello scelto, che saranno decisive anche per il posizionamento finale.
La distinzione principale è tra asciugatrici a condensazione e asciugatrici a pompa di calore.
Dove mettere l’asciugatrice a condensazione
L’asciugatrice a condensazione riscalda l’aria attraverso un elemento elettrico, che gira nel cestello. Questo meccanismo rimuove l’umidità dai capi e li asciuga. L’acqua viene raccolta in una vaschetta di condensazione, che può essere svuotata manualmente o tramite un tubo di scarico.
Poiché il calore viene riversato nell’ambiente, è molto importante preferire una stanza arieggiata, con finestra, in modo da favorire il ricambio ed evitare che si formino umidità e muffa.
Dove mettere l’asciugatrice a pompa di calore
L’asciugatrice a pompa di calore ha un funzionamento simile al condizionatore o al frigorifero, e si basa sullo scambio di calore tra gli ambienti.
La pompa di calore è collocata sotto al cestello, la sua funzione è quella di eliminare l’acqua. Il motore muove il cestello e avvia la ventola, che mette in circolo l’aria.
L’aria calda che penetra nei fori del cestello riscalda i tessuti, l’umidità esce tramite il filtro, che poi viene trasforma in un liquido e raccolta o eliminata tramite lo scarico a muro. L’aria fredda che resta nel cestello si riscalda e asciuga i tessuti.
Per eliminare l’aria fuori dall’asciugatrice e dalla stanza, occorre un foro nel muro. Per questa ragione è meglio preferire una stanza che confina con l’esterno o dove è possibile fare un buco nella parete.
E se lo spazio in casa è poco?
Se non hai molto spazio puoi valutare l’acquisto di un’asciugatrice impilabile, che può essere installata sopra la lavatrice, in modo da creare una lavanderia in casa, dedicandogli un’unica area.
Altra soluzione pratica è l’acquisto di un’asciugatrice slim che, grazie alla sue dimensioni compatte, riesce ad adattarsi anche a spazi più stretti come un sottoscala. In ogni caso, qualunque sia la zona scelta, è fondamentale che sia sempre collegata allo scarico, per eliminare l’umidità dai vestiti.
Distanza tra asciugatrice e parete
Quando procedi all’installazione dell’asciugatrice devi prestare attenzione allo spazio da lasciare dietro. Molte persone fanno l’errore di attaccarla quasi al muro, questo può danneggiare sia l’elettrodomestico che la parete.
La regola è lasciare almeno 10 centimetri tra l’asciugatrice e la parete, per permettere il corretto ricircolo d’aria e prevenire la formazione di condensa.
Inoltre, occorrono almeno 60 cm di larghezza e di profondità e circa 80/90 centimetri per l’altezza. Più ulteriori 70 centimetri di spazio nella parte frontale per permettere all’oblò di aprirsi senza problemi.
Se invece il modello scelto ha l’apertura dall’alto, è anche possibile ridurre lo spazio necessario nella parte anteriore, ma è fondamentale tenere in considerazione un’altezza maggiore, per garantire un’agevole apertura e chiusura senza compromettere la funzionalità e la comodità d’uso.
Dove non installare l’asciugatrice
Devi evitare stanze troppo fredde, perché l’asciugatrice potrebbe fare fatica a raggiungere la temperatura adeguata e non funzionare al massimo delle prestazioni.
Per la stessa ragione, non va messa nemmeno fuori, in balcone o in veranda, perché troppo esposta alle basse temperatura, soprattutto nei mesi invernali.
Non sono ideali nemmeno i ripostigli, in cui spesso è presente molta umidità, e le camere da letto, perché il rumore potrebbe disturbare il riposo.