Il giardino è uno degli ambienti domestici più interessanti da arredare, e chi ce l’ha, lo sa bene: richiede anche molta cura. Avere un giardino e poi lasciarlo disordinato e sporco non serve praticamente a nulla, anzi, finisce col dare a tutto l’ambiente un aspetto che non merita di certo! Di conseguenza, se avete un giardino fatevi forza e sistematelo come si deve, magari dandogli un tocco in più che molti altri giardini non hanno.
Perché il bello di avere uno spazio esterno sta proprio nella possibilità di utilizzare questo spazio per avere una casa ancora più bella e soprattutto fuori dal comune!
Ecco allora che per dar vita a un giardino diverso dal solito potreste valutare lo stile eco-chic, cioè uno stile che sa essere raffinato e rustico al tempo stesso, ma anche pratico e creativo. Un giardino eco-chic non è neanche tanto difficile da metter su: una volta selezionati i giusti mobili, ovviamente ecosostenibili, e una volta posizionati negli appositi spazi, il gioco sarà bello che fatto!
Ad esempio, uno dei marchi più interessanti da questo punto di vista è Conlegno, che da un po’ di tempo a questa parte ha voluto proporre ai consumatori quella che è la sua idea di giardino eco-chic: un giardino arredato con dei bancali di legno che sono garanzia di ecosostenibilità, ma che garantiscono al contempo stile e ricercatezza. I divani di Conlegno, invece, sono stati progettati con pallet EPAL in legno massiccio di abete, e oltre al tocco estetico garantiscono anche elementi chiave come comodità e funzionalità.
Insomma, se date un’occhiata alla linea Conlegno potreste trovare idee davvero illuminanti per creare qualcosa di assolutamente originale e bello. E se temete che questa scelta possa ritorcervisi contro in quanto a resistenza, sappiate che non avete nulla da temere: i materiali impiegati nell’eco-design sono stati progettati appositamente per resistere ad agenti atmosferici di qualsiasi tipo, siano essi gli intensi raggi solari o le piogge battenti d’inverno. Perché è questo ciò che molti non sanno o non considerano: eco-design non significa necessariamente “delicatezza”!