In passato, erano poche le scelte sul materiale del lavello della cucina. Praticamente, la scelta era limitata tra acciaio inossidabile o ferro smaltato. Nell’ultimo decennio, i produttori hanno creato lavelli da cucina utilizzando un’ampia varietà di materiali. Molte sono le scelte riguardo a colori, dimensioni e stili. Ecco alcuni dei materiali più popolari utilizzati per la costruzione di lavelli da cucina.
Lavelli in acciaio inossidabile
I lavelli in acciaio inossidabile sono la scelta principe per la cucina grazie alla loro durata, longevità ed economicità. Valutati in base al calibro, la maggior parte sono compresi tra 16 e 22 gauge. Più basso è il numero, più spessa e più alta è la qualità. La scelta ideale sarebbe quella di un lavello di calibro 18 o inferiore in quanto la qualità è decisamente migliore nonostante il prezzo leggermente più alto.
I lavelli in acciaio richiedono una pulizia regolare se si vuole mantenere intatto il loro aspetto. Se l’acqua del rubinetto è particolarmente, si potrebbero formare delle macchie o graffi quando si utilizzano materiali abrasivi o detergenti. Nonostante ciò, resta la scelta più popolare nelle cucine casalinghe e sono perfette in qualsiasi stile.
Lavelli in ghisa smaltati in porcellana
La ghisa smaltata è stata un punto fermo in cucina per decenni e per una buona ragione: è un materiale resistente, presenta una finitura lucida ed è disponibile in una vasta gamma di colori. Lo smalto porcellanato richiede molta cura, manutenzione e pulizia per evitare incisioni, macchie e graffi. Detergenti abrasivi possono graffiare la superficie e gli acidi forti possono causare l’incisione. Possono anche essere scheggiati, e, se la ghisa è esposta, possono arrugginire.
Lavelli refrattari
Simile allo smalto porcellanato, i lavelli di refrattari sono fatti di argilla e minerali e cotti a temperature estreme. Come la ghisa, l’argilla refrattaria può scheggiarsi, ma non corre il rischio di arrugginirsi.
Lavelli in acrilico
Realizzato in vetroresina, plastica e resina, l’acrilico è un materiale economico e molto attraente. È disponibile in una varietà di colori e disegni. Essendo leggero, è una buona opzione per il retrofit. Poiché i lavelli sono composti da materiale solido, sono resistenti alle macchie ed i piccoli graffi moderati possono essere levigati e lucidati.
Il principale vantaggio dell’acrilico è la loro capacità di attutire i colpi; difficilmente i piatti si scheggeranno o romperanno se lasciati cadere all’interno. Il loro principale svantaggio è l’intolleranza al calore, sebbene alcuni produttori abbiano adeguatamente affrontato questo problema.
Lavelli in rame
Nonostante siano una delle scelte più costose, i lavelli in rame sono incredibilmente belli e utili per la cucina. Il rame non arrugginisce e presenta proprietà antimicrobiche. Infatti, alcuni studi hanno dimostrato che i batteri non possono sopravvivere più di poche ore su una superficie di rame. Il rame è anche altamente reattivo e sviluppa nel tempo una patina blu / verde distintiva.