Ogni arredamento di una casa deve avere un presupposto fondamentale, importante per rendere qualsiasi ambiente esteticamente bello ma sempre attraverso una serie di tocchi personalizzati che aggiungono calore e comfort: la tipologia di pavimento. Ma qual è il migliore e quali sono le opzioni di pavimentazione più adatte per le stanze? In questo articolo vengono messi a confronto due in particolare: moquette e legno.
Pavimenti in legno
I pavimenti in legno sono spesso associati all’eleganza, allo stile, alla ricchezza e un certo tipo di calore vecchio stile. Il pavimento in legno ha molti pro che compensa i pochi svantaggi. Ad esempio, può durare una vita se curato bene, è facile da pulire, non assorbe gli odori ed è ottimo per le persone allergiche perché non ospita acari della polvere e altri allergeni.
Inoltre, questi pavimenti hanno il vantaggio di essere intramontabili rispetto alla moquette, che passa di moda. Sono relativamente neutrali, il che significa che si può arredare la casa in qualsiasi colore o stile senza preoccuparsi di uno stridente scontro tra colori o motivi.
I pavimenti in legno sono più costosi rispetto ad altre tipologie. Per avere un certo risparmio economico, si potrebbe optare per uno in vinile o LVT con tonalità e motivi in legno, oppure con legno di recupero.
Dove utilizzarli? Corridoi, salotti, sala da pranzo o studio sono i luoghi ideali per un pavimento in legno.
Dove non utilizzarli? In camera da letto, perché non assorbono calore e né si addicono ad ospitare fonti di calore sotto di essi (tubazione per i caloriferi) e stanze molto umide, quindi niente cucina o bagni.
Moquette
Anche la moquette ha i suoi pro e contro. Emana calore molto più di quanto possa fare un pavimento in legno. Possiede morbidezza, quindi comoda da calpestare e per sedercisi sopra; questo è un elemento di sicurezza se si hanno bambini che corrono spesso per tutta casa. Inoltre, la moquette assorbe il suono, quindi non si sentono le urla di bambini turbolenti o cani che abbaiano. Sono anche più efficienti dal punto di vista energetico, in quanto forniscono un ulteriore isolamento termico.
La moquette ha una difficoltà intrinseca: la pulizia. Il consiglio è quello di utilizzare un’aspirapolvere a vapore almeno una volta al mese, poiché l’aspirazione classica non toglie via tutto lo sporco. Inoltre, si macchia facilmente, anche se attualmente sono disponibili alcune tipologie di moquette antimacchia. Non è ideale per le persone che soffrono di allergie, in quanto intrappola acari, polline e peli di animali domestici.
Dove utilizzarla? Stanze da letto, sale da pranzo, soggiorni e corridoi. Bisogna però tenere presente che le zone ad alto traffico (corridoi, soggiorni) richiedono una moquette resistente e di alta qualità.
Dove non utilizzarla? La moquette non si addice ad ambienti quali cucine e bagni.