La porta blindata è una soluzione ideale per avere una casa più sicura. Ecco come scegliere il pannello porta blindata.
Al giorno d’oggi, sempre più persone decidono di optare per la porta blindata. Di seguito ecco come scegliere il pannello porta blindata per una maggiore protezione in casa.
Scegliere pannello porta blindata: consigli
Prima di scegliere il pannello porta blindata, è bene capire dove questo sarà inserito, ovvero se in una porta che va in uno spazio esterno o interno. Nel primo caso, sarà necessario richiedere un rivestimento adatto, ovvero un pannello idrofugo o idrorepellente. Si tratta di pannelli dotati di una grande resistente all’acqua e agli agenti atmosferici. Nel caso di porta blindata interna, è possibile optare per pannelli meno resistenti agli agenti atmosferici.
Rivestimento porta blindata: consigli e idee
Quando si decide di inserire un pannello porta blindata, è bene capire come questo deve essere rivestito, se con delle fiammature di legno visibili o meno. Nel primo caso, sarà necessario capire a quale tipologia di legno appartengono le venature, in quanto ognuna si contraddistingue dall’altra per forma e spessore. Se il pannello è a tinta unita, invece, sarà sufficiente applicare un colore RAL per riprodurre la colorazione. Infine, esiste una terza alternativa che vede entrambe le precedenti unirsi tra loro. Optare per dei pannelli con effetto venatura non creato dal legno ma dipinto sulla superficie.
Pannello porta blindata in legno, laminatino, pvc o alluminio
Il pannello porta blindata è disponibile in diversi materiali sul mercato, tra i quali spiccano legno, laminatino pvc e alluminio. Nel caso di un pannello in legno, si tratta di una tipologia di legno pregiata, come noce, mogano o rovere, poi debitamente verniciato. I pannelli in laminatino, invece, vengono prodotti con l’applicazione in un supporto in MDF una pellicola di materiale plastico in grado di riprodurre otticamente l’effetto legno o il colore che si desidera. Questa soluzione è molto più facile da applicare ed economica. Infine, è possibile optare per pannelli in PVC e alluminio. In questo caso pellicole di materiale vengono applicate sui supporti in MDF e sono in grado di riprodurre l’effetto estetico desiderato.
Quale tipo di rivestimento scegliere per la porta blindata?
Quando si deve scegliere il pannello porta blindata, un’altra ulteriore scelta riguarda il rivestimento. Sul mercato, infatti, è possibile distinguere infinite tipologie che è possibile raggruppare e classificare in:
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Pannelli lisci: si tratta delle classiche strutture realizzate in legno placcato o in laminatino, per cui non presentano particolari decorazioni esterne;
- Pannelli pantografati: in questo caso, il panello è decorato con delle incisioni che ricordano le forme geometriche. Il nome di questa tipologia, infatti, fa riferimento al nome del macchinario adibito alla realizzazione di queste particolari forme;
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Pannelli costruiti per mano artigiana: si tratta, con grande probabilità, della tipologia più pregiata. Questi pannelli si decorano tramite l’applicazione di fasce o cornici di supporto che andranno poi a dare vita al disegno finale o ad uno stile in modo assolutamente manuale.
Dimensioni e spessori delle porte blindate: ecco cosa sapere
Al giorno d’oggi, sono sempre più le aziende che producono pannelli porte blindate, presentando quindi sul mercato infiniti modelli, dimensioni e spessori. Per la scelta di questi ultimi due fattori, la soluzione migliore è quella di rivolgersi direttamente ad una figura tecnica della casa produttrice o ad un artigiano, così che possa consigliare le misure necessarie perfette e non cadere in errore. In alternativa, se si è esperti nel settore, è anche possibile prendere le misure della porta in modo assolutamente autonomo. In genere, gli spessori più comuni sono 4,6,7,12,13 mm. Per quanto riguarda le dimensioni stesse, invece, una soluzione tipica è di optare per misure 90×210.