Piscina in casa: vantaggi, svantaggi e prezzo

Chi vuole una piscina in casa è spinto dal bisogno di averne una disponibile sempre, in qualunque periodo dell’anno. Questa cosa non è possibile con le piscine esterne, perché sono costruite in giardino e il loro utilizzo è condizionato dalle condizioni atmosferiche e questo vuol dire, che durante i mesi invernali, diventano inutilizzabili. Al contrario, una piscina interna dentro casa, è sempre disponibile, può essere utilizzata liberamente sempre nel totale rispetto della privacy.

Come realizzare una piscina dentro casa

Realizzare una piscina all’interno della casa è un progetto complesso che richiede una pianificazione attenta e la considerazione di vari fattori. In ogni caso, la posizione ideale va scelta con molta attenzione, l’obiettivo è quella di avere una piscina funzionale che, allo stesso tempo, garantisca sicurezza ed estetica.

In base alla grandezza dell’abitazione e agli spazi disponibili, puoi valutare di installare una piscina interna:

• Sotto un porticato
• All’interno di un locale seminterrato
• Nella veranda
• In uno spazio chiuso vicino casa come un garage
• Un terrazzo coperto
• Un locale progettato appositamente per ospitare la piscina

Inoltre, è fondamentale che la struttura portante del pavimento sia sufficientemente robusta per sostenere il peso dell’acqua, delle persone e della piscina stessa. Verifica da affidare a un ingegnere, che potrà valutare la capacità di carico del pavimento esistente.

Il sopralluogo tecnico

Infatti, prima di iniziare la progettazione di una piscina interna, è importante valutare l’accesso al cantiere e le possibili problematiche che l’azienda installatrice potrebbe incontrare durante l’esecuzione del lavoro.

Per tale ragione, si rende essenziale un sopralluogo professionale per valutare la struttura esistente, comprese le pareti, il soffitto e le fondamenta, e garantire così la sicurezza e la fattibilità del progetto.

Durante questa fase di valutazione, viene calcolato anche lo spazio necessario per la piscina stessa e quello che deve avere il locale, incluso di tutte le attrezzature necessarie per il funzionamento. Se il sopralluogo da esito positivo, si può procedere con la richiesta dei permessi e la realizzazione della piscina in casa.

Richieste e permessi

Sarà il geometra o l’ingegnere a cui ti rivolgi a indicarti, in base alla situazione, le richieste da fare e i permessi da ottenere, in generale occorre:

• Presentare in Comune una SCIA/DIA
• Una relazione geologica
• Progetto urbanistico della piscina da portare al Comune
• Progetto strutturale da presentare all’ufficio di Genio Civile regionale
• Accatastamento del bene
• Collaudo statico della struttura

Perché costruire una piscina in casa?

Tra i vantaggi non possiamo certo non citare l’esclusività, la comodità e il divertimento dato dall’avere una piscina tutta per sé: si avrà, infatti, l’opportunità di nuotare durante l’anno al riparo da sguardi indiscreti. Adulti e bambini possono divertirsi trascorrendo qualche ora a mollo, giocando con il pallone o rilassandosi adagiati su un materassino galleggiante; inoltre, una piscina domestica può essere sfruttata per organizzare feste, ritrovi e cene romantiche a bordo piscina.

E in ultimo, ma non meno importante, la piscina in casa è in grado di conferire all’ambiente un aspetto più lussuoso e di grande impatto estetico, cosa che si ripercuote positivamente anche sul valore economico dell’immobile.

Gli Svantaggi

Una piscina domestica che viene utilizzata tutto l’anno, ha bisogno di costante cura e manutenzione: pur essendo dotata di sistemi di ricircolo e filtrazione dell’acqua, anche quelli più moderni non riescono a garantire in maniera autonoma le giuste condizioni igieniche.

Ciò vuol dire che il proprietario di una piscina domestica deve periodicamente trattare l’acqua con prodotti sanificanti, mantenere pulito l’impianto anche quando non c’è acqua al suo interno, e accertarsi che non si formino incrostazioni di calcare e impurità di vario genere.

Inoltre, un altro svantaggio da considerare è legato al rischio di un aumento delle bollette di acqua e luce, dovuto all’utilizzo di quantità d’acqua maggiore e del sistema di illuminazione della piscina.

Piscina in casa: quanto costa?

Difficile indicare un prezzo per una piscina in casa, sono tanti i fattori da considerare tra cui le dimensioni, i materiali scelti, il tipo di piscina, gli impianti, i lavori di scavo e installazione, la manodopera. Per aiutarti ad avere un’idea possiamo dire che il prezzo medio per una piscina interrata dentro casa è di circa 35.000-40.000 euro, chiavi in mano.