Tips per pulire le tende da sole e non rovinarle dopo l’inverno
Pulire tende da sole è un importante intervento di manutenzione ordinaria che deve essere svolto periodicamente, sul finire della stagione invernale. In questo modo è possibile sfoggiare delle tende in perfetta forma durante tutta la stagione primaverile ed estiva.
Perché pulire tende da sole?
Durante l’inverno le tende da sole, soggette al agli agenti atmosferici e alle basse temperature a lungo andare potrebbero rovinarsi a causa di muffa, rotture e sporcizia in generale. Pertanto, per evitare i più costosi interventi di manutenzione straordinaria per ripararli, è fondamentale prendersene cura nel modo giusto e periodicamente.
Spesso, infatti, in molti commettono alcuni errori che andrebbero assolutamente evitati. I principali tra questi sono lavare il tessuto della tenda da sole con l’idropulitrice a 100° e utilizzare sgrassatori, detersivi e solventi chimici. Inoltre, è meglio diffidare anche del servizio delle lavanderie, in quanto il tessuto della tenda a fine lavaggio potrebbe perdere le sue caratteristiche iniziali, risultando compromesso, deformato, e scolorito.
Tuttavia, il modo ideale per lavare o pulire il tessuto della tenda da sole è seguire sempre le indicazioni di lavaggio relative allo specifico tessuto in cui è realizzata. Ad ogni modo, nel caso in cui sia troppo sporca, vecchia e scucita è sempre possibile valutare l’acquisto di un nuovo modello usufruendo degli incentivi fiscali messi a diposizione dal nuovo governo per il 2023.
Come pulire e lavare la tenda da sole senza rovinarla? 5 tips
Per lavare la tenda outdoor senza fare danni è necessario utilizzare solo un’aspirapolvere, acqua tiepida, prodotti naturali, una spazzola e una spugnetta. Dopo essersi procurati tutto l’occorrente, prima di ogni cosa è necessario rimuovere la polvere e tutto lo sporco in eccesso, con l’aiuto di spazzola e aspirapolvere. Durante questa fase è necessario un intervento di pulizia mirato alla rimozione della polvere anche dagli angoli più nascosti e nei fori più difficili da raggiungere.
Solo dopo essersi assicurati di aver rimosso tutta la polvere, è possibile iniziare a spazzolare le macchie di sporco più ostinato con acqua e bicarbonato, e un po’ di sapone di Marsiglia. Prodotti naturali delicati, caratterizzati, comunque, da un’alta capacità di rimozione delle macchie anche più difficili.
In generale il consiglio è sempre quello di utilizzare prodotti naturali. Tuttavia, in commercio esistono anche prodotti specifici per le tende outdoor. Come anticipato, in questo caso è necessario informarsi attentamente sulla composizione di materiali utilizzati per la produzione del tessuto. Alcuni, infatti, potrebbero risultare troppo aggressivi e rischierebbero di compromettere l’integrità della tenda, sia dal punto di vista funzionale, sia dal punto di vista estetico.
Infine, dopo aver spazzolato a fondo, con prodotti naturali o specifici, è necessario risciacquare abbondantemente con acqua tiepida per poi lasciare asciugare il tessuto prima di riavvolgerlo. Questa è un’accortezza importantissima, in quanto, se lo si riavvolgesse bagnato, ma anche umido, si contribuirebbe alla formazione di inestetiche muffe che rovinerebbero la tenda.
Tips per pulire le tende da sole e ottenere il risultato migliore
Per una perfetta manutenzione della tenda da sole, e per preservarne più a lungo l’integrità, il consiglio è quello di pulire le macchie non appena si verificano. In questo caso per pulire tende da sole basta agire solo sulla zona interessata, compromessa dalla macchia, facendo comunque attenzione alle informazioni relative al tessuto riportate sull’etichetta. Avendo l’accortezza, anche in questo caso di far asciugare per bene il tessuto prima di riavvolgerlo.
Pulire tende da sole: non dimenticare di…
Chi si appresta a pulire tende da sole e non vuole rovinarle è necessario che non dimentichi di evitare l’utilizzo di:
- Sgrassatori,
- Acidi e Basi forti come acido nitrico, solforico, acetico, ammoniaca, soda caustica,
- Paste abrasive, polveri e qualsiasi cosa eserciti un’azione meccanica sulla superficie del telo,
- Detergenti home-made,
- Ossidanti forti come ipoclorito di sodio, perossido di idrogeno, biossido di cloro come candeggina, sbiancanti e disincrostanti,
- Idropulitrice ad alta pressione,
- Vaporella a 100 gradi,
- Spazzole ruvide e strofinio troppo energico,
- Attrezzi elettrici per l’asciugatura del tessuto.
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