Come si sceglie un condizionatore portatile? Quali sono le caratteristiche da tenere presente in fase di acquisto? Meglio un refrigeratore puro o un condizionatore semi portatile? A tutte queste domande che giustamente ti sei posto rispondiamo qui di seguito. Per la scelta del miglior condizionatore portatile, quindi, abbiamo selezionato le domande frequenti che si sono posti i consumatori e abbiamo chiarito qualsiasi dubbio in merito.
Perché alcuni condizionatori portatili in realtà non lo sono?
La domanda sorge giustamente a causa di un piccolo equivoco a cui tante persone non trovano risposta: perché si chiamano condizionatori portatili se, in realtà, non lo sono? Infatti esistono almeno tre tipi di condizionatori portatili e solo uno si sposta come fosse un semplice ventilatore. Gli altri due sono dotati di tubi o split e, sebbene non richiedano interventi di installazione, vanno pur sempre collegati con l’esterno per il ricambio e l’evacuazione di aria fredda e calda. I condizionatori realmente portatili, invece, sono modelli che potremmo definire piuttosto refrigeratori e che allietano le temperature tramite un serbatoio ad acqua.
Cosa significano i valori riportati nell’etichetta?
Sull’etichetta è solitamente riportata l’efficienza energetica, ovvero il consumo medio dell’elettrodomestico che stai per acquistare. Per i condizionatori portatili, inoltre, troverai la portata massima, la potenza refrigerante e la rumorosità. Tutte queste informazioni sono solitamente espressi in complicate unità di misura. Quella a cui prestare maggiore attenzione è la classe energetica (più è vicina alla A e meglio è) e la portata che si esprime in metri cubi all’ora. Difatti la portata riguarda praticamente l’ampiezza dello spazio da condizionare, per cui è direttamente collegata alla potenza refrigerante.
Come sono stabiliti i prezzi?
Una volta compresi i valori potrai capire perché all’aumentare di portata e potenza il prezzo tenda a salire di molto. Inoltre se il condizionatore ha un’efficienza energetica massima il prezzo chiaramente continuerà a salire. Questo significa che i prezzi variano al variare della qualità del condizionatore, un po’ come qualsiasi categoria merceologica in vendita. La scelta è un investimento che deve durare nel tempo, quindi non farti prendere da prezzi troppo vantaggiosi. Inoltre nei periodi fuori stagione potrebbero esserci occasioni molto interessanti, per cui tieni sempre d’occhio i cataloghi dei migliori rivenditori.
Split o senza?
Un piccolo grande dilemma: con tubo o con split? Cosa potrà mai cambiare? La differenza c’è, anche se non è immediatamente visibile ai nostri occhi. I condizionatori portatili con un solo tubo evacuano l’aria calda all’esterno e basta tenerli vicino una finestra senza la necessità di bucare pareti o vetri. Lo split è, invece, il doppio sistema di scambio e che potenzia ulteriormente il refrigeramento. Se cerchi la miglior soluzione non ingombrante punta tutto sul primo. Se desideri un condizionatore portatile efficiente al massimo, invece, opta pure per il secondo modello. Infine se cerchi qualcosa che sia più rinfrescante di un ventilatore ma non troppo “importante” come un condizionatore la miglior scelta è il refrigeratore che però, dovrai usare con cautela e che non riscalderà tutta la casa contemporaneamente ma solamente l’area in cui sarà disposto. Tuttavia, essendo completamente portatile, questo non sarà un grosso problema.
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