Soggiorno, come arredare la zona TV?

Quando si arreda la zona living si respira sempre un po’ aria di tensione: d’altra parte è questa la zona che di tutto il resto della casa dovrebbe apparire più chic, è questo l’ambiente per eccellenza in cui ci si riposa e in cui si accolgono gli ospiti. Il soggiorno deve insomma apparire sempre ben arredato, pulito, ordinato e luminoso quanto basta! E a proposito di illuminazione, uno degli aspetti su cui si nutre spesso un po’ di incertezza è dato proprio dal “come illuminare la zona TV”?

Sono diverse le soluzioni che possono essere prese in considerazione su questo fronte, ma partiamo col dire che in genere alla zona TV le si dedica un’intera parete (che poi è quella di fronte al divano). Solo in questo modo vi assicurerete buoni margini di manovra in termini di arredo e naturalmente anche una maggior comodità in fatto di esperienza d’uso. Fatta questa precisazione di base, il resto, ossia lo stile da infondere al soggiorno mediante un arredo ad hoc per la zona TV, sta a voi stabilirlo: dovete sostanzialmente scegliere se adottare uno stile minimale con mobili bassi e ampi “buchi”, o se invece dare all’ambiente living un aspetto più vissuto con tutta una libreria destinata ad attorniare la TV.

Per aiutarvi a scegliere, vediamo quali sono i tre punti chiave che tuttavia, al di là dei gusti personali, fareste bene a valutare. Il primo è dato dalla presenza di un mobile basso che può essere posizionato al centro della parete o, nel caso di un mobile più lungo, prendere persino tutta la lunghezza della parete stessa. Il mobile basso, sia esso con degli spazi interni o con dei vani richiudibili, rimane senza ombra di dubbio una delle scelte più pratiche per arricchire la zona TV: da un lato permette di riporre cose anche attinenti alla televisione (come DVD, giochi per consolle, telecomandi e via dicendo), e dall’altra perchè permette di nascondere al meglio tutti gli elementi tecnici che permettono alla TV di funzionare (come gli innumerevoli cavi!).

Dopodiché fareste bene a posizionare la televisione o sul mobile stesso o, nel caso in cui doveste ritenerla “troppo bassa” sulla parete che dà di fronte al divano. E per chi non vuol proprio avere la TV sempre bene a vista, nessun problema: avete mai pensato all’idea di nasconderla dietro un’anta scorrevole di una libreria o dietro un sistema contentivo interno alla parete? Sappiate però che in questo caso parliamo di una soluzione che non si concilia con il mobile basso il quale, per definizione, vuole che la TV stia sopra di lui e sempre bene a vista.